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Portale storico della Camera dei deputati

I Legislatura della Repubblica italiana

Il calendario quotidiano dei lavori, dal 1848 al 2022, con i resoconti stenografici delle sedute dell'Assemblea e degli organi parlamentari dalla I legislatura del Regno di Sardegna alla XVII legislatura della Repubblica.
I Commissione affari interni - ordinamento politico e amministrativo - affari di culto - spettacoli - attività sportive - stampa
IX Commissione Agricoltura e foreste - alimentazione
X Commissione Industria e commercio - turismo
Seduta di mercoledì 19 dicembre 1951
resoconto stenografico
 
Discussione e rimessione all'Assemblea: S. 908: Soppressione dell'Alto Commissariato dell'alimentazione ed istituzione di una "Direzione generale dell'alimentazione" presso il Ministero dell'agricoltura e delle foreste (2196) (Approvato dal Senato)

interventi di: Roberto Lucifredi, Luigi Gui, Celestino Ferrario, Mario Longhena, Guido Martuscelli, Raffaele Lettieri, Achille Stuani, Uberto Bonino, Giuseppe Togni, Luigi Renato Sansone, Achille Marazza, Mario Longhena, Vincenzo Rivera, Giulio Turchi, Giuseppe Togni, Gerolamo Lino Moro, Luigi Renato Sansone, Pietro Germani, Achille Marazza, Gaetano Invernizzi.
Cronologia
lunedì 10 dicembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Nel suo intervento del 10 dicembre all'Assemblea consultiva del Consiglio d'Europa il Presidente del Consiglio De Gasperi sostiene la necessaria correlazione tra la creazione di un esercito europeo e la costituzione di un nucleo di potere politico comune. Il giorno seguente alla riunione dei sei ministri degli Esteri della CECA e successivamente a Parigi (27-30 dicembre) De Gasperi propone ed ottiene, che l'Assemblea della futura CED abbia il compito di elaborare entro sei mesi dalla sua costituzione un progetto di statuto federale o confederale, sul quale i governi nazionali dovranno pronunciarsi entro tre mesi.

    Alcide De Gasperi
venerdì 21 dicembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna procedono alla revisione del trattato di pace: scompaiono i limiti al riarmo e la definizione dell'Italia come paese conquistato. L'Italia è riconosciuta membro della “famiglia delle nazioni democratiche e amanti della libertà”.