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Portale storico della Camera dei deputati

XVI Legislatura della Repubblica italiana

Il calendario quotidiano dei lavori, dal 1848 al 2022, con i resoconti stenografici delle sedute dell'Assemblea e degli organi parlamentari dalla I legislatura del Regno di Sardegna alla XVII legislatura della Repubblica.
XIV commissione (Politiche dell'Unione Europea)
Seduta di giovedì 29 gennaio 2009
bollettino bollettino
 
Esame, ai sensi dell'articolo 126, comma 2, del regolamento, e rinvio - Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2006/117/EURATOM del Consiglio, del 20 novembre 2006, relativa alla sorveglianza e al controllo delle spedizioni di rifiuti radioattivi e di combustibile nucleare esaurito. Atto n. 53

scheda del dibattito
interventi di: Gianluca Pini, Annagrazia Calabria, Mario Pescante, Annagrazia Calabria, Sandro Gozi, Nunziante Consiglio, Isidoro Gottardo, Antonio Razzi.
 
Svolgimento e conclusione - Indagine conoscitiva sulla partecipazione dell´Italia alla formazione e all´attuazione della normativa e delle politiche dell´Unione europea: attuazione della legge n. 11 del 2005 e prospettive di riforma.

scheda del dibattito
interventi di: Nunziante Consiglio, Sandra Zampa, Jean Leonard Touadi.
Cronologia
martedì 27 gennaio
  • Parlamento e istituzioni

    Il Senato approva, con 158 voti favorevoli, 126 contrari e 2 astenuti, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, recante misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale (S. 1315), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.



venerdì 6 febbraio
  • Parlamento e istituzioni

    Il Consiglio dei ministri approva un decreto-legge volto a bloccare la sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione della giovane Eluana Englaro, la cui vicenda umana e giudiziaria ha aperto un ampio dibattito nel Paese sui temi legati alle questioni di fine vita. Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, non firma il decreto-legge e rende nota una lettera inviata nei giorni precedenti al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in cui il Capo dello Stato evidenziava i profili di incostituzionalità del provvedimento.

    In serata il Consiglio dei ministri approva un disegno di legge che recepisce interamente il testo del decreto.