Portale storico della Camera dei deputati

LA CAMERA, CONSIDERATO IL PERDURARE DELLA STRAGE DI GIOVANI PER EROINA E PER IL SUO CATTIVO USO, UNA STRAGE CHE DEVE VALUTARSI NEL NOSTRO PAESE DELL'ORDINE DI MOLTE CENTINAIA DI MORTI L'ANNO; CONSIDERATO ALTRESI' IL PROGRESSIVO ALLARGARSI DEL NUMERO DEI TOSSICODIPENDENTI DA OPPIACEI CHE ORMAI HA RAGGIUNTO, SECONDO LE STIME GENERALIZZATE DI FONTI DIVERSE, LA DIMENSIONE DEL CENTINAIO DI MIGLIAIA DI SOGGETTI: DATI, L'UNO E L'ALTRO, CHE STANNO VISIBILMENTE A DIMOSTRARE L'INADEGUATEZZA DELLE LEGGI E DEGLI ALTRI PROVVEDIMENTI VIGENTI SIA IN SEDE NAZIONALE CHE IN SEDE REGIONALE; VALUTATO CHE NON UNA SOLA MORTE E NON UNA SOLA TOSSICODIPENDENZA SONO DOVUTE ALL'USO DEI DERIVATI DELLA CANAPA INDIANA, I CUI CONSUMATORI SONO ANCORA OGGI PREGIUDIZIALMENTE TRATTATI IN SEDE PENALE, IN SEDE STATISTICA ED IN SEDE PUBBLICISTICA ALLA STESSA STREGUA DEGLI ASSUNTORI DI STUPEFACENTI; VISTO IL PREVALENTE TONO ALLARMISTICO, SCANDALISTICO E CONFUSIONARIO A CUI SONO ISPIRATI I PROGRAMMI DEL SERVIZIO PUBBLICO RADIOTELEVISIVO, GENERICAMENTE CENTRATI SULLA <<DROGA>> E TENDENTI AD INGENERARE CONFUSIONE FRA STUPEFACENTI, LORO EFFETTI E IL CONSUMO DI SOSTANZE VOLUTTUARIE COME I DERIVATI DELLA CANAPA INDIANA CHE NON INDUCONO A TOSSICODIPENDENZA: UN'IMPOSTAZIONE CHE, LUNGI DALL'AVERE ALCUN FONDAMENTO SCIENTIFICO, RISULTA ASSAI DANNOSA PER UNA CORRETTA CONOSCENZA DA PARTE DEL LARGO PUBBLICO DELLA NATURA DELLE DIVERSE DROGHE E DEGLI EFFETTI DEL LORO USO, PROPRIO NEL MOMENTO IN CUI UNA CAMPAGNA D'INFORMAZIONE SANITARIA DOVREBBE ESSERE OGGI PRINCIPALMENTE AFFIDATA AI MEZZI DI COMUNICAZIONE DI MASSA PUBBLICI PER LA LORO CAPACITA' DI PENETRAZIONE CAPILLARE E DI CREAZIONE DI OPINIONE; TENUTO CONTO DELLA GRANDE DISPARITA' NELLA APPLICAZIONE DELL'ATTUALE LEGGE N. 685 DEL 1975 PER LE TOSSICODIPENDENZE FRA REGIONE E REGIONE, ED ANCHE TRA USL E USL, DIFFORMITA' CHE RIGUARDANO NEL TRATTAMENTO DEI TOSSICODIPENDENTI LA REALIZZAZIONE DI PRESIDI SANITARI, LE NORME DI CERTIFICAZIONE, DI PRESCRIZIONE DI SOSTANZE, DI ESAMI CLINICI E CHIMICI RICHIESTI, DI USO DELLA MORFINA E LA DURATA DEL TRATTAMENTO; TENUTO CONTO ALTRESI' DEI DISAGI CAUSATI NELL'AMBITO DELLA ATTUALE INADEGUATA NORMATIVA DA QUESTA SITUAZIONE DI DISUNIFORMITA'; CONSTATATA, IN PARTICOLARE, LA INSOSTENIBILE SITUAZIONE DI VITA DEI TOSSICODIPENDENTI (IN NUMERO DI ALCUNE DECINE DI MIGLIAIA L'ANNO) NELLE CARCERI; ISTITUZIONI IN CUI, NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI, NON ESISTE ALCUNA ASSISTENZA SPECIFICA, MENTRE, AL CONTRARIO, FINISCONO MOLTO SPESSO PER DIVENIRE LUOGHI DI DIFFUSIONE DELL'EROINA DA PARTE DEL CRIMINE ORGANIZZATO E DI POSSIBILE MORTE PER I TOSSICODIPENDENTI, ABBANDONATI AL LORO DESTINO; CONSTATATA ALTRESI' L'ESISTENZA DI MOLTE CENTINAIA DI GIOVANI CITTADINI ITALIANI INCARCERATI PER DROGA IN PAESI ESTERI, E PARTICOLARMENTE IN QUELLI DEL MEDIO ED ESTREMO ORIENTE (VALGA PER TUTTI L'ESEMPIO DI ALBINO CIMINI E CLAUDIO ISELLE CONDANNATI A 30 ANNI DI CARCERE IN TURCHIA PER HASHISHé) CHE SI TROVANO IN CONDIZIONI DI VITA SUBUMANE; IMPEGNA IL GOVERNO: A) AD AVVALERSI DI TUTTI GLI STRUMENTI DI INTERVENTO A SUA DISPOSIZIONE NELL'AMBITO DELLA NORMATIVA VIGENTE AL FINE DI SALVARE LE VITE DEI SOGGETTI TOSSICODIPENDENTI PROPONENDOSI COME OBIETTIVO PER IL PROSSIMO ANNO L'INTERRUZIONE DRASTICA DELLA STRAGE IN ATTO; B) AD INTERVENIRE SECONDO I PROPRI POTERI DI COORDINAMENTO, DI ORIENTAMENTO E DI RICHIAMO SULLE REGIONI AFFINCHE' SIANO AL PIU' PRESTO MESSE IN ATTO ADEGUATE STRUTTURE PUBBLICHE PER L'ASSISTENZA AI TOSSICODIPENDENTI E, IN PARTICOLARE, AFFINCHE' QUESTE STRUTTURE SIANO TALI DA NON FRAPPORRE OSTACOLI BUROCRATICI E DEFATIGANTI PROCEDURE AL RAPPORTO FRA OPERATORI PUBBLICI E TOSSICODIPENDENTI. IN QUESTA AREA OCCORRONO INDIRIZZI CHIARI E TASSATIVI SULLA DISTRIBUZIONE DELLE SOSTANZE, TALI DA TENDERE AD UNA ESTREMA SEMPLIFICAZIONE NELLA ASSISTENZA AI TOSSICODIPENDENTI CHE CONSENTA ANCHE LA PROGRESSIVA AUTORESPONSABILIZZAZIONE DEI SOGGETTI RISPETTO ALLE SOSTANZE; C) A METTERE IN ATTO TUTTI GLI STRUMENTI AMMINISTRATIVI DISPONIBILI CHE POSSANO SERVIRE, NELL'AMBITO DELLA INTERPRETAZIONE EVOLUTIVA DELL'ATTUALE NORMATIVA, A DERUBRICARE I REATI CONNESSI CON L'USO DEI DERIVATI DELLA CANAPA INDIANA, SI' DA PROCEDERE GIA' IN VIA AMMINISTRATIVA AD UNA SOSTANZIALE DEPENALIZZAZIONE DI HASHISH E MARIJUANA. UN TALE INDIRIZZO SI RENDE SEMPRE PIU' NECESSARIO PER SPEZZARE L'UNIFICAZIONE DEL MERCATO RISULTANTE DALL'IDENTICA NORMATIVA PENALE PER TUTTI I TIPI DI DROGHE CHE HA CONSEGUENZE ALTAMENTE NEGATIVE PROPRIO NELL'INDUZIONE DELL'USO DELLA EROINA E QUINDI NEL GENERARE L'ALLARGAMENTO DELLA SPIRALE DELLE TOSSICODIPENDENZE; D) A RICHIAMARE ENERGICAMENTE LA RAI-TV AI SUOI COMPITI E DOVERI PUBBLICI INTERROMPENDO LA SERIE DI PROGRAMMI SULLA DROGA O ANCHE LO STESSO TRATTAMENTO DELLE NOTIZIE D'ATTUALITA' IMPOSTATE CON UNA IRRESPONSABILE VISIONE TERRORISTICA E CONFUSIONARIA, ED A RICHIEDERE INVECE LA REALIZZAZIONE DI UN'AMPIA INFORMAZIONE SULLE DIVERSE DROGHE, LE LORO DIFFERENZE E PECULIARITA', AMMETTENDO AL NECESSARIO CONFRONTO DI POSIZIONI ESPERTI DI OGNI CAMPO E DI DIVERSO ORIENTAMENTO. SOLO ATTRAVERSO IL SERVIZIO PUBBLICO RADIOTELEVISIVO E' OGGI POSSIBILE REALIZZARE DAVVERO UNA CAPILLARE OPERA DI CORRETTA INFORMAZIONE DI MASSA; E) AD INTERVENIRE PER GARANTIRE L'ASSISTENZA AI TOSSICODIPENDENTI NELLE CARCERI ITALIANE, COME DEL RESTO DOVUTO A NORMA DELLA STESSA LEGGE N. 685 DEL 1975. #PER QUEL CHE RIGUARDA LE CARCERI E' ALTRESI' URGENTE UN'IMPOSTAZIONE CHE DISTINGUA IL TRATTAMENTO DEI TRAFFICANTI DA QUELLO DEI TOSSICODIPENDENTI, COSI' COME QUELLO RELATIVO AGLI ASSUNTORI DI OPPIACEI DA QUELLO RELATIVO A COLORO CHE ANCORA SONO INCARCERATI PER USO DI DERIVATI DELLA CANAPA INDIANA, CATEGORIE DI DETENUTI BEN DIVERSE CHE SONO OGGI ANCHE STATISTICAMENTE ASSIMILATE CON CONSEGUENZE DANNOSE SU MOLTI PIANI; F) AD INTERVENIRE CON TUTTE LE NECESSARIE INIZIATIVE INTERNAZIONALI E BILATERALI PER RIPORTARE IN ITALIA I GIOVANI CONDANNATI A LUNGHISSIME PENE DETENTIVE IN PAESI ESTERI AL FINE DI NON CONSENTIRE CHE QUESTI CITTADINI ITALIANI SI AVVIINO INESORABILMENTE VERSO LA MORTE O LA MORTE CIVILE NELLA PASSIVITA' O NEL'OMISSIONE DI INTERVENTO DELLO STATO ITALIANO.