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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00135 presentata da DE SIMONE ANDREA CARMINE (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA) in data 19920423

Al Ministro del bilancio e della programmazione economica. - Per sapere - premesso che: la legge 23 gennaio 1992, n. 32 entrata in vigore il 13 febbraio scorso sancisce l'esigenza della ripresa della opera di ricostruzione nei territori dei comuni colpiti dai terremoti del novembre 1980, del febbraio 1981 e del marzo 1982 della Campania, della Basilicata e della Puglia con lo stanziamento di 4.300 miliardi per il triennio 1992- 1994 di cui 3.440 miliardi, ossia l'80 per cento, per la ricostruzione e la riparazione delle case distrutte e danneggiate nei comuni del "Cratere" e di quelli gravemente danneggiati; la stessa legge assegna al CIPE - con la procedura prevista dall'articolo 4 della legge n. 219 del 1981 - il compito di provvedere al riparto dei predetti fondi con propria deliberazione che doveva essere adottata, ai sensi del comma 2 dell'articolo 1, entro 30 giorni dall'entrata in vigore della legge medesima; a tutt'oggi, ad oltre 11 anni dal terremoto del 23 novembre 1980, vi sono ancora migliaia di famiglie che vivono in alloggi precari o in villaggi di prefabbricati e che per la rimozione dei campi containers la legge sancisce l'assoluta priorita' di finanziamento per la ricostruzione delle case cosi' come proponeva la relazione della Commissione parlamentare d'inchiesta - approvata dalla Camera il 30 maggio 1991 e il 27 novembre 1992 dal Senato -: quali interventi immediati intenda adottare per una sollecita convocazione del CIPE per la ripartizione dei fondi previsti, in maniera da consentire una rapida ripresa dei lavori, senza sprecare, cosi', l'imminente buona stagione, assicurando altresi' la piena occupazione dei lavoratori edili ed affini ed il rilancio delle connesse attivita' produttive. (4-00135)

 
Cronologia
domenica 5 aprile
  • Parlamento e istituzioni
    Si svolgono le elezioni politiche. Esse registrano un vistoso successo della Lega Nord e una flessione dei partiti tradizionali. Nelle votazioni per la Camera dei deputati il risultato è il seguente: DC, 29,65% (206 seggi); PDS, 16,1% (107 seggi); PSI, 13,6% (92 seggi); Lega Lombarda, 8,65% (55 seggi); Rifondazione comunista, 5,6% (35 seggi); MSI-DN, 5,4% (34 seggi); PRI, 4,4% (27 seggi), PLI, 2,86% (17 seggi); Verdi, 2,8% (16 seggi); PSDI, 2,7% (16 seggi); Rete, 1,9% (12 seggi); Lista Pannella, 1,2% (7 seggi); altri, 5,1% (6 seggi).

giovedì 23 aprile
  • Parlamento e istituzioni

    Si svolge in Parlamento la seduta inaugurale dell'XI legislatura



venerdì 24 aprile
  • Parlamento e istituzioni
    Oscar Luigi Scalfaro è eletto Presidente della Camera, con 309 voti al quarto scrutinio. Al Senato è eletto Presidente, al terzo scrutinio e con 188 voti, Giovanni Spadolini.