Documenti ed Atti
XI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00144 presentata da PIERONI MAURIZIO (FEDERAZIONE DEI VERDI) in data 19920423
Ai Ministri dei lavori pubblici e dell'ambiente. - Per sapere - premesso che: l'alluvione che si e' verificata nella valle del fiume Tronto ha causato ingenti danni sia all'amministrazione pubblica che ai privati; tale evento non puo' ritenersi una calamita' naturale in quanto e' avvenuto a seguito di due giorni di pioggia intensa del tutto normale nell'ambito del ciclo stagionale; le cause e le responsabilita' dell'accaduto sono piuttosto da attribuire ad una cattiva gestione politica ed amministrativa del bacino idrogeologico del Tronto. In primo luogo alla mancata applicazione da parte della regione Marche della legge n. 183 del 1989 sulla difesa del suolo e della legge n. 37 del 1980 sulla regolamentazione delle attivita' estrattive; inoltre, la regione Marche, con la complicita' degli altri enti locali interessati, ha contribuito all'alterazione dell'equilibrio naturale del Tronto attraverso la costruzione di opere di regimazione che hanno distrutto l'ecosistema fluviale e ostruito il regolare deflusso delle acque in caso di piena; il progetto di "sistemazione del Tronto" elaborato dal Provveditorato regionale alle opere pubbliche, tra l'altro, prevedeva il raddrizzamento dell'asta fluviale ed il restringiment degli argini da 200 a 80 metri; tali opere furono sospese nel 1985 dall'ingegnere responsabil dei lavori idraulici della provincia di Ascoli Piceno, Marco Orlando, il quale rilevo' la pericolosita' degli interventi, e chiese un'ispezione al Ministero dei lavori pubblici, che giunse ad identiche conclusioni. L'ingegnere Marco Orlando, noto anche per aver sollevato casi come quelli relativi alle "carceri d'oro" e alle "opere incompiute" di Ancona, fu sollevato dall'incarico e il progetto di "sistemazione del Tronto" fu portato a termine da altro funzionario -: quali iniziative intendano assumere per la salvaguardia dell'ecosistema idrogeologico del bacino del Tronto; se il Ministro dei lavori pubblici non ritenga opportuno accertare eventuali responsabilita' ed assumere le opportune iniziative nei confronti di quanti hanno contribuito, anche con atti omissivi, al verificarsi dei fatti suesposti; se il Ministro dei lavori pubblici sia a conoscenza da chi e per quali motivi e' stato rimosso l'ingegner Marco Orlando dall'incarico di responsabile dei lavori idraulici per la provincia di Ascoli Piceno. (4-00144)