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Ai Ministri di grazia e giustizia e della sanita'. - Per sapere - premesso che: il signor Nicola Filippone, attualmente detenuto presso la casa circondariale di Belluno, risulta affetto da osteomielite cronica all'ultimo stadio, una grave malattia alla gamba destra e rischia l'amputazione dell'arto; sia i legali del signor Filippone che la direzione della casa circondariale di Belluno risultano essersi gia' impegnati per un urgente ricovero, ma hanno ricevuto risposta negativa poiche' in nessun ospedale si troverebbe un posto letto a disposizione -: quali provvedimenti intendano adottare per garantire al signor Filippone quel diritto alla salute e alle prestazioni del servizio sanitario nazionale che gli viene in questo modo tragicamente negato. (4-00374)

Il detenuto Nicola Filippone e stato arrestato e condotto nella casa circondariale di Belluno in data 11 febbraio 1992 a seguito di ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse per gravi reati anche di criminalita' organizzata, dal giudice delle indagini preliminari presso i tribunali di Bolzano e Trento. Lo stesso giorno 11 febbraio 1992 il detenuto e' stato visitato dal sanitario incaricato che l'ha riscontrato affetto da osteomielite cronica della gamba destra quale esito di pregressa frattura. Non risulta da certificati medici che la malattia fosse di tale gravita' da comportare il rischio di amputazione dell'arto. In data 21 febbraio 1992 il predetto Filippone veniva inviato presso il locale ospedale civile per eseguire accertamenti radiografici e quindi lo specialista ortopedico confermava la diagnosi di cui sopra e consigliava idoneo trattamento presso il Codivilla di Cortina con prosecuzione nel frattempo della terapia antibiotica. Per l'indicata patologia il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria autorizzava il trasferimento del detenuto dalla casa circondariale di Belluno alla casa circondariale di Milano ed in particolare presso l'annesso centro diagnostico terapeutico ove lo stesso Filippone veniva ricoverato per i necessari accertamenti e terapie in data 19 maggio 1992. Il Ministro di grazia e giustizia: Conso.