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Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri degli affari esteri e della difesa. - Per sapere - premesso che: il generale John Galvin, comandante supremo delle forze alleate Nato in Europa, ha recentemente dichiarato che sarebbe in via di definizione un accordo tra il governo Usa e quello italiano per dispiegare nella base di Sigonella alcune batterie di "missili antimissile" patriot; i patriot sarebbero di proprieta' statunitense e, sempre secondo le affermazioni di Galvin, non rientrerebbero nel lotto dei patriot schierati in questi giorni per l'esercitazione "Dragon Hammer". Si tratterebbe dunque di uno schieramento permanentemente nella base siciliana dei missili americani; si fa sempre piu' forte la sensazione che i processi di militarizzazione in corso in questi giorni nell'isola (dispiegamento dei Tornado di Gioia del Colle e San Damiano a Trapani Birgi, Pantelleria e Lampedusa, missili hawk sulle colline di Lentini, la Vittorio Veneto alla rada nel porto di Augusta, i patriot all'aeroporto Magliocco di Comiso) siano finalizzati a preparare una azione armata nei confronti della Libia. Sia il governo Usa che il Pentagono hanno piu' volte minacciato il ricorso alla forza contro la Libia del colonnello Gheddafi -: se il Governo italiano non intenda dissociarsi da subito da ogni proposito di aggressione armata nel confronti della Libia interdicendo l'uso delle strutture militari e del territorio e delle acque nazionali a truppe e mezzi di potenze straniere; se le affermazioni del generale Galvin in merito al dispiegamento dei patriot a Sigonella corrispondano a verita' e in caso affermativo le ragioni per cui si continui a tenere nascosto questo fatto a Parlamento e all'opinione pubblica nazionale. (4-00872)

All'esercitazione Dragon Hammer, svoltasi dal 6 al 20 maggio 1992 nella regione sud dell'Alleanza atlantica, ha preso parte anche una unita' TRIAD (Triple Air Defense) dell'aeronautica olandese composta da missili Patriot, Hawk e Stinger, rischierata nella base di Comiso, congiuntamente ad una batteria di missili Hawk italiana. L'unita' TRIAD, in data 22 maggio, ultimata l'attivita' addestrativa e' ripartita dal porto di Augusta per raggiungere la sede stanziale, mentre la batteria di missili Hawk ha ultimato il rientro il 5 giugno successivo. Trattasi di esercitazione di routine che viene pianificata da anni e che non puo' essere collegata con alcuna esigenza di carattere contingente nel Mediterraneo. Italia e Stati Uniti non hanno concluso alcuna intesa per lo spiegamento in Sicilia di missili Patriot statunitensi. Il Ministro della difesa: Ando'.