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Ai Ministri dell'ambiente e dell'interno. - Per sapere premesso che: il comune di Roma, con delibera n. 1388 ha deciso di locare 10 stazioni di rilevamento ambientale, per raddoppiare l'attuale rete di monitoraggio atmosferico della capitale; contro tale decisione, la F.P. CGIL di Roma e del Lazio ha invitato il comune a sospendere la delibera in quanto i tempi tecnici per l'acquisizione delle attrezzature non avrebbero permesso di utilizzare le stesse nel periodo previsto dall'ordinanza del ministro dell'ambiente del 20 novembre 1991 ed in vigore fino al 30 aprile 1992; appare di estrema gravita' aver adottato una delibera per aumentare il numero delle cabine mobili al di fuori di quanto previsto dalle norme che regolano la materia degli appalti pubblici (decreto-legge n. 148 del 1992); la decisione del comune di Roma e' inoltre al di fuori di ogni forma di coordinamento e di progetto di ampliamento dei quali era competente la regione Lazio secondo quanto disposto dall'ordinanza del ministro dell'ambiente su citata -: quali iniziative intendano assumere i ministri dell'ambiente e dell'interno, per quanto di loro competenza, per evitare uno spreco di fondi pubblici e per avviare nel contempo una seria azione volta a monitorare l'aria della capitale al fine di renderla piu' respirabile. (4-00870)