Portale storico della Camera dei deputati

Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che: la Repubblica di Guinea, dopo 26 anni di dittatura da parte del regime di Se'kon Toure, ha subi'to nel 1984 un colpo di Stato da parte del generale Lanssana Conte; da pochi mesi i partiti d'opposizione sono stati legalizzati e il regime militare e' stato costretto ad indire un referendum costituzionale ed elezioni democratiche; il regime militare sta cercando di eliminare dalla competizione elettorale i dirigenti dell'opposizione attraverso leggi speciali; e' stata perfino legalizzata la pena di morte con apposito decreto legislativo; la comunita' internazionale sara' determinante per garantire che le elezioni previste per la fine del 1992 si possano svolgere nel rispetto dei diritti politici; la Guinea ha richiesto alla Comunita' europea ed in particolare all'Italia alcuni finanziamenti straordinari e i partiti d'opposizione sono concordi nel richiedere che questi aiuti siano condizionati a precise garanzie democratiche e soprattutto non possano essere utilizzati per finanziare la campagna elettorale del partito creato in questi mesi dal regime per la partecipazione alla competizione elettorale -: se il Governo italiano intenda fornire il suo contributo per lo svolgimento di elezioni democratiche in Guinea sia attraverso la fornitura di beni materiali come le urne trasparenti, i "fuoristrada", ed altro, sia con finanziamenti per le altre esigenze elettorali, sia costituendo con gli altri partners europei una commissione che verifichi in loco la correttezza della campagna elettorale e del voto. (4-01226)

La Guinea - al pari degli altri Stati africani che si stanno avviando verso modelli politici ispirati al multipartitismo e ai princi'pi dello Stato di diritto - ha richiesto ai paesi occidentali un sostegno finanziario per lo svolgimento delle consultazioni elettorali previste per il prossimo mese di dicembre. Il Ministero degli esteri sta al momento valutando l'opportunita' di aderire a tale richiesta, concedendo un contributo, tuttora da quantificare, per l'acquisto di materiale elettorale, la cui devoluzione alla Guinea da parte della nostra rappresentanza in Conakry dovra' tener conto della evoluzione della situazione politica interna del paese e verra' subordinata alla verifica delle condizioni di effettiva democraticita' nelle quali il processo elettorale sara' organizzato. Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri: Azzara'.