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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01250 presentata da BOGHETTA UGO (RIFONDAZIONE COMUNISTA) in data 19920525

Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che: dagli atti del processo De Lorenzo-Jannuzzi, Scalfari e dalla relazione dell'onorevole Terracini sul caso SIFAR e' emerso che il colonnello Rocca capo dell'ufficio Rei del SIFAR e stretto collaboratore del generale De Lorenzo si reco' in Piemonte e Liguria per reclutare ex appartenenti alla X MAS ed ex paracadutisti; inoltre il generale De Lorenzo capo del SIFAR sottoscrisse nel 1953 con la CIA il piano "Demagnetize", nel quale era scritto che si sarebbe dovuto impedire con ogni mezzo che in Italia e Francia i partiti comunisti andassero al governo, sia pure con mezzi legali; nel 1956 il De Lorenzo sottoscrisse con la CIA sulla base del piano "Democratize" nell'ambito dello Stay Behind, l'atto costitutivo della struttura segreta Gladio -: quale relazione vi fu tra i reclutamenti operati dal colonnello Rocca e l'operazione Gladio; se il Governo intenda pronunciarsi favorevolmente alla richiesta che la magistratura riapra l'inchiesta sulla morte del colonnello Rocca. (4-01250)

Secondo quanto riferisce il Servizio per le informazioni e la sicurezza militare, agli atti del Servizio stesso non risulta l'esistenza di relazione tra i reclutamenti operati dal colonnello Rocca e la cosiddetta operazione Gladio. Il Ministro della difesa: Ando'.



 
Cronologia
sabato 23 maggio
  • Politica, cultura e società
    Il giudice Giovanni Falcone resta ucciso in un gravissimo attentato di mafia a Capaci, nei pressi di Palermo. Falcone già capo del pool antimafia in Sicilia e direttore degli affari penali del Ministero della giustizia perde la vita insieme alla moglie, il magistrato Francesca Morvillo e a tre uomini della scorta.

lunedì 25 maggio
  • Politica, cultura e società
    A Palermo ai funerali di Giovanni Falcone, della moglie e della scorta partecipano migliaia di persone e i più alti rappresentanti del mondo politico, che vengono duramente contestati dalla cittadinanza.

mercoledì 3 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    Al quinto scrutinio e con 360 voti, è eletto Presidente della Camera Giorgio Napolitano.