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Documenti ed Atti

XI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01355 presentata da CICCIOMESSERE ROBERTO (FEDER. EUROPEO PR) in data 19920525

Al Ministro della difesa. - Per sapere: 1) quale sia il numero di obiettori di coscienza "totali" in carcere negli anni 1989, 1990 e 1991; 2) per quale motivo la circolare LEV 1/3 UDG del dicembre 1990, che introduceva cambiamenti rispetto alla circolare LEV A9 UDG del 20 dicembre 1986, non sia stata inviata agli enti interessati; 3) in quale modo si intenda applicare la sentenza n. 41 del 1990, della Corte costituzionale (dichiarativa dell'illegittimita' costituzionale dell'articolo 21, secondo comma, della legge 31 maggio 1975, n. 191, nella parte in cui non prevede che la chiamata alle armi di chi ha fruito del ritardo del servizio militare sia disposta non oltre il termine di un anno dalla data di cessazione del titolo al ritardo medesimo) agli obiettori di coscienza: se i dodici mesi inizino dalla presentazione della domanda di obiezione oppure dalla data di accoglimento oppure dopo i sei mesi previsti dalla legge n. 772 del 1972, tempo concesso al ministro per decidere in merito alla richiesta; 4) per quale motivo un cittadino che ha presentato domanda di obiezione di coscienza riceva la risposta dopo circa un anno, mentre per legge dovrebbe arrivare in un tempo massimo di sei mesi. (4-01355)

Negli anni 1989-90-91 sono stati reclusi rispettivamente 1457, 327 e 927 obiettori di coscienza totali. La circolare LEV.I/3 U.D.G. del dicembre 1990 e' un manuale di procedura ad uso dei distretti militari e degli uffici di leva delle capitanerie di porto che e' stato portato a conoscenza degli enti solo per le parti che potevano interessarli. Alla sentenza della Corte Costituzionale n. 41 del 1990 e' stata data immediata applicazione, prevedendo l'avvio al servizio civile entro il dodicesimo mese dalla data di riconoscimento dell'obiettore di coscienza ovvero entro il dodicesimo mese dallo scadere dei sei mesi dalla data di presentazione della relativa domanda, sempre che alla data di presentazione di essa il giovane non si trovi in posizione di ritardo o rinvio. La difficolta' di garantire nei tempi prefissati la risposta alle istanze di riconoscimento dell'obiettore ed il conseguente avvio al servizio deriva del notevole incremento negli ultimi anni del numero delle domande, che sono cresciute da 5.697 nel 1988 a 18.254 nel 1991. Sono all'esame misure idonee a ridurre gli attuali tempi di trattazione delle pratiche. Il Ministro della difesa: Ando'.



 
Cronologia
sabato 23 maggio
  • Politica, cultura e società
    Il giudice Giovanni Falcone resta ucciso in un gravissimo attentato di mafia a Capaci, nei pressi di Palermo. Falcone già capo del pool antimafia in Sicilia e direttore degli affari penali del Ministero della giustizia perde la vita insieme alla moglie, il magistrato Francesca Morvillo e a tre uomini della scorta.

lunedì 25 maggio
  • Politica, cultura e società
    A Palermo ai funerali di Giovanni Falcone, della moglie e della scorta partecipano migliaia di persone e i più alti rappresentanti del mondo politico, che vengono duramente contestati dalla cittadinanza.

mercoledì 3 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    Al quinto scrutinio e con 360 voti, è eletto Presidente della Camera Giorgio Napolitano.