Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro per i beni culturali e ambientali. - Per sapere - premesso che: la regione Basilicata ha individuato nella valorizzazione delle risorse ambientali e storico-culturali un punto di forza del proprio sviluppo; la grave carenza di personale non consente la fruibilita' del vasto patrimonio storico-archeologico-culturale esistente in Basilicata e, purtroppo, anche in altre regioni; nonostante le previsioni di organico lo consentano, non si effettuano i concorsi ne', come sarebbe giusto, si assume il personale trimestrale utilizzato solo per periodi assai limitati e, quindi, non si e' in grado di garantire in modo continuativo ed adeguato l'accesso e la sorveglianza di detto patrimonio; il caso piu' eclatante e' senz'altro quello di Venosa, dove il museo ed il parco archeologico sono di fatto inaccessibili; evidentemente al ministro e al Governo sfugge il fatto che, ricorrendo il bimollenario oraziano l'afflusso di visitatori nella citta' di Venosa e in Basilicata e' notevole; la mancanza di custodia, comunque riguarda l'intera regione e l'intero patrimonio culturale lucano (dal Metapontino a Grumento Nova, da Lagopesole a Miglionico) che, spesso, e' lasciato in stato di vero e proprio abbandono e non e' valorizzato e recuperato in modo adeguato -: 1) se intenda assumere con tempestivita' idonee iniziative per risolvere in via definitiva, magari sistemando il personale avventizio, l'annoso problema da tempo lamentato e segnalato dai cittadini e dagli amministratori locali; 2) quali iniziative intenda assumere per accelerare tutti gli interventi in atto o programmati e finanziati relativi al patrimonio storico culturale della Basilicata. (3-00032)