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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01212 presentata da VOZZA SALVATORE (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA) in data 19920525

Ai Ministri della sanita' e dell'interno. - Per sapere - premesso che: la stampa napoletana ha dato ampio risalto al crack finanziario della USL 35; oltre al deficit di 30 miliardi nei confronti della USL pendono ingiunzioni di pagamento da molte ditte appaltatrici; l'ospedale San Leonardo, quello di Gragnano e tutte le strutture dell'USL rischiano la chiusura per mancanza di medicinali, lenzuola e apparecchiature; alcune autoambulanze non possono svolgere il loro lavoro perche' l'USL non ha fondi sia per il rinnovo delle polizze assicurative che per il carburante; lo stesso pagamento degli stipendi dei lavoratori e' messo in discussione, creando una situazione di grande tensione; la cattiva gestione - come asseriscono i sindacati - ha trasformato l'USL in una miniera d'oro per tante imprese; tale disastrosa gestione rischia di ricadere unicamente sulle condizioni di vita delle citta' del comprensorio e dei lavoratori; infine, l'amministratore straordinario della USL 35, Vito Pecori, ha rassegnato le dimissioni insieme al coordinatore sanitario, Francesco Dolce, e a quello amministrativo, Giuseppe Corcione -: se non ritengano necessario, in questa drammatica situazione, l'intervento della Corte dei conti per far piena luce sulla gestione della USL 35, sulla responsabilita' dei singoli amministratori, temuto anche conto che in questa realta' prestava servizio Corrado Sebastiano, consigliere comunale del PDS a Castellammare, ucciso dalla camorra, per aver combattuto per anni la battaglia per la trasparenza amministrativa e contro quel perverso intreccio tra affari e criminalita' organizzata che proprio in questa USL si annidava e in cui, come appare sempre piu' probabile, e' maturato quell'atroce delitto; se sia mai stata avviata l'indagine annunciata dal ministro dell'interno all'epoca dei fatti e, in caso affermativo, a quali conclusioni sia pervenuta; se non ritengano, vista la gravita' dei fatti, di nominare una ulteriore commissione di indagine; se, nel frattempo, non ritengano necessario nominare un commissario straordinario e adottare misure tese ad affrontare le piu' immediate emergenze. (4-01212)

 
Cronologia
sabato 23 maggio
  • Politica, cultura e società
    Il giudice Giovanni Falcone resta ucciso in un gravissimo attentato di mafia a Capaci, nei pressi di Palermo. Falcone già capo del pool antimafia in Sicilia e direttore degli affari penali del Ministero della giustizia perde la vita insieme alla moglie, il magistrato Francesca Morvillo e a tre uomini della scorta.

lunedì 25 maggio
  • Politica, cultura e società
    A Palermo ai funerali di Giovanni Falcone, della moglie e della scorta partecipano migliaia di persone e i più alti rappresentanti del mondo politico, che vengono duramente contestati dalla cittadinanza.

mercoledì 3 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    Al quinto scrutinio e con 360 voti, è eletto Presidente della Camera Giorgio Napolitano.