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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01418 presentata da PECORARO SCANIO ALFONSO (FEDERAZIONE DEI VERDI) in data 19920525

Ai Ministri dell'ambiente e dei lavori pubblici. - Per sapere - premesso: che con l'approssimarsi della stagione estiva il problema idrico in Campania si trasforma in vera emergenza; che la regione Campania non ha ancora approvato un piano acque che tenga conto delle reali esigenze idriche delle singole aree territoriali; che alcuni consorzi di bonifica, approfittando della situazione precaria continuano a progettare e realizzare captazioni selvagge anche in zone ad alto interesse ambientale; che, nello specifico a Montesano sulla Marcellana in provincia di Salerno, il consorzio di bonifica Vallo di Diano ha previsto con un progetto la captazione delle sorgive di Eliceto, Cantari ed Acquanova, progetto che interessa circa 100 ettari di terreno a monte e a valle delle sorgenti; che tale progetto comporta un negativo impatto ambientale sul territorio ancora incontaminato -: se, nell'ambito delle rispettive competenze istituzionali, intendano sollecitare la regione Campania ad approvare un piano acque che tenga conto delle reali esigenze idriche della Campania, ma che contemporaneamente sia rispettoso dell'ambiente; se intendano promuovere un'azione di verifica sull'operato dei consorzi di bonifica che continuano ad approfittare della situazione per captare in maniera selvaggia sorgenti senza tenere conto del negativo impatto ambientale; se intendano assumere idonee iniziative, nell'ambito delle proprie competenze istituzionali nei confronti del consorzio di bonifica Vallo di Diano per evitare le captazioni delle sorgenti Eliceto, Cantari, Acqua Nova, nonche' lo scempio di circa 100 ettari di terreno a monte e a valle delle sorgenti. (4-01418)

 
Cronologia
sabato 23 maggio
  • Politica, cultura e società
    Il giudice Giovanni Falcone resta ucciso in un gravissimo attentato di mafia a Capaci, nei pressi di Palermo. Falcone già capo del pool antimafia in Sicilia e direttore degli affari penali del Ministero della giustizia perde la vita insieme alla moglie, il magistrato Francesca Morvillo e a tre uomini della scorta.

lunedì 25 maggio
  • Politica, cultura e società
    A Palermo ai funerali di Giovanni Falcone, della moglie e della scorta partecipano migliaia di persone e i più alti rappresentanti del mondo politico, che vengono duramente contestati dalla cittadinanza.

mercoledì 3 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    Al quinto scrutinio e con 360 voti, è eletto Presidente della Camera Giorgio Napolitano.