Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01546 presentata da DE BENETTI LINO (FEDERAZIONE DEI VERDI) in data 19920529

Ai Ministri della sanita', dell'ambiente, dell'interno, dell'industria, commercio e artigianato e delle partecipazioni statali. - Per sapere - premesso che: la recente scoperta, nella cava di "Borghetto" nel territorio provinciale di Savona, di ingenti quantita' di fusti contenenti materiale altamente tossico, ha portato alla luce, nuovamente ed in tutta la sua gravita', il problema del traffico e dello smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi; l'indagine giudiziaria originata dal rinvenimento sta evidenziando un traffico illecito di rifiuti tossici di proporzioni colossali. Dopo la prima scoperta, infatti, altri fusti sono stati individuati ad Andora, Tovo San Giacomo e Magliolo per un totale, certamente passibile di ulteriori sconcertanti incrementi, di oltre cinquantamila contenitori, molti dei quali in pessimo stato di conservazione; la magistratura inquirente savonese ha gia' effettuato diversi arresti di noti imprenditori della regione, i quali risultano avere collegamenti con alcuni fra i maggiori gruppi chimici e petroliferi italiani, pubblici e privati; si teme che quanto scoperto finora non sia altro che la punta di un iceberg dalle proporzioni inimmaginabili. Altri depositi abusivi sarebbero gia' stati individuati, infatti - sulla base delle dichiarazioni rese da alcuni degli indagati - in altre zone del nord Italia; la conformazione geologica di alcune delle aree nelle quali sono stati scoperti i fusti tossici fa temere che da tutta la vicenda possa scaturire uno dei piu' clamorosi casi di inquinamento delle acque e del suolo mai verificatisi nel nostro Paese. Si tratta, infatti, di depositi insistenti su "affioramenti rocciosi di natura calcarea, abbondantemente interessati dal carsismo", all'interno dei quali si formano grotte, cunicoli e gallerie che veicolano le acque assorbite dalle placche calcaree in occasione delle precipitazioni atmosferiche verso i fondovalle e, a volte, direttamente in mare; l'intera vicenda sta giustamente suscitando grave allarme nelle popolazioni residenti nella zona, le quali utilizzano per fini potabili le falde nelle quali eventualmente confluirebbero, secondo gli esperti, le acque inquinate dalle sostanze tossiche rinvenute; iniziative giudiziarie, stando ad informazioni di stampa, sono state annunciate da diverse amministrazioni comunali della zona -: quali iniziative intendano assumere per definire le dimensioni e le possibili conseguenze del traffico illegale di rifiuti tossici in oggetto; se il ministro dell'interno, al quale va comunque il plauso per quanto le forze dell'ordine hanno fatto in relazione alla vicenda di cui in premessa, non ritenga opportuno sensibilizzare maggiormente i prefetti alla vigilanza in materia di traffico e smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi; se non reputi opportuno il ministro dell'industria, commercio ed artigianato avviare a soluzione l'annoso problema del recupero delle cave abbandonate; se il ministro delle partecipazioni statali sia a conoscenza del coinvolgimento nella gravissima vicenda di imprese appartenenti alle partecipazioni statali; quali misure saranno prese per tutelare l'integrita' dell'ambiente e la salute della popolazione, messe in grave pericolo dalla scoperta degli oltre cinquantamila fusti tossici; se non reputi opportuno il ministro dell'ambiente far predisporre un progetto per la bonifica dell'area e quali risorse finanziarie siano eventualmente disponibili; se risulti al ministro dell'interno il coinvolgimento, nel traffico illecito, di enti locali e comunque di pubblici funzionari. (4-01546)

 
Cronologia
lunedì 25 maggio
  • Politica, cultura e società
    A Palermo ai funerali di Giovanni Falcone, della moglie e della scorta partecipano migliaia di persone e i più alti rappresentanti del mondo politico, che vengono duramente contestati dalla cittadinanza.

mercoledì 3 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    Al quinto scrutinio e con 360 voti, è eletto Presidente della Camera Giorgio Napolitano.