Portale storico della Camera dei deputati

Ai Ministri dell'interno, per gli italiani all'estero e l'immigrazione e del lavoro e previdenza sociale. - Per sapere - premesso che: il 30 giugno 1992 scadono i termini per la presentazione delle domande per il rinnovo dei permessi di soggiorno per i lavoratori extracomunitari. Buona parte di loro, secondo le statistiche fornite dal Ministero competente, hanno presentato le richieste gia' a partire dai mesi di gennaio e febbraio; risulta agli interroganti che tali richieste, nonostante il lungo periodo trascorso, non siano ancora state evase dalla questura di Bari. Questo comporta che, per l'ovvia necessita' di ritirare i permessi di soggiorno, molti lavoratori extracomunitari siano costretti a perdere giornate di lavoro per recarsi a Bari, inutilmente, da tutta la provincia; secondo i funzionari della questura di Bari, una circolare ministeriale non consentirebbe di concedere il decreto prefettizio di permesso per motivi di lavoro agli extracomunitari di minore eta' soggiornanti in Italia in condizione di affidamento familiare. Si tenga presente il fatto che gli immigrati in queste condizioni non possono accedere al libretto di lavoro e all'assunzione se sprovvisti del suddetto decreto prefettizio; ne consegue che, al compimento della maggiore eta', rischiano l'espulsione automatica -: quali siano le ragioni degli inspiegabili ritardi nella concessione del decreto prefettizio di soggiorno per motivi di lavoro ai cittadini extracomunitari che hanno da tempo fatto domanda alla questura di Bari; se non intenda revocare o dare una diversa interpretazione alla circolare ministeriale per la concessione di permessi di soggiorno ai cittadini extracomunitari che non abbiano ancora compiuto la maggiore eta', evitando una odiosa discriminazione e concedendo anche a loro i diritti sanciti dalla legge. (4-01567)