Documenti ed Atti
XI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02099 presentata da TATARELLA GIUSEPPE (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19920617
Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che: in seguito alla richiesta degli Schuetzen di abbattere lo storico monumento alla Vittoria di Bolzano lo Stato italiano ha sospeso il finanziamento di 400 milioni che era stato stanziato per il restauro del noto arco che ricorda la vittoria italiana; successivamente fu costituita una commissione consultiva mista formata da Stato, provincia autonoma di Bolzano e comune di Bolzano, proprio nel tentativo di mediare tra le assurde richieste dei facinorosi esponenti della minoranza etnica e le scelte gia' fatte dal Ministero per i beni culturali e ambientali; tale commissione ha concluso i suoi lavori con una proposta tesa a togliere ogni valenza politica e storica al monumento, chiedendo di cambiare il nome della piazza da Piazza della Vittoria a Piazza Europa, di restringerla affinche' non venga ricordata come luogo di parate militari e di riedificarvi all'interno il monumento al Kaiserjaeger iniziato a costruire dagli austriaci nel 1917 e mai terminato; e' notorio che la minoranza di lingua tedesca dell'Alto Adige e' tra le piu' tutelate e privilegiate del mondo -: quali iniziative intenda assumere il Governo per evitare questa che ad avviso dell'interrogante costituisce una ulteriore offesa all'italianita' dell'Alto Adige ed a quanti vi hanno sacrificato la vita; quali siano le motivazioni di carattere paesaggistico ed artistico che hanno spinto la commissione a chiedere la modifica della piazza e l'edificazione di un altro monumento ed i costi dell'intera operazione; quali motivi fanno si' che, nonostante l'ultimazione dei lavori di ordinaria manutenzione, il monumento sia ancora "impacchettato". (4-02099)
La commissione consultiva incaricata dalla provincia di Bolzano di avanzare proposte circa il futuro del "monumento alla Vittoria" di Bolzano, nel riferire sugli studi in proposito effettuati, ha auspicato la creazione di un "luogo storico" in cui sia possibile mantenere la celebrazione del ricordo dei caduti della guerra 1915-18 e della giornata delle forze armate e del Combattente, quale e' il 4 novembre (o giorno assimilato) davanti al monumento. Allo stato attuale non e' stata presa alcuna determinazione in quanto le conclusioni di detta Commissione sono allo studio del Governo unitamente ad altri elementi di valutazione. Il Ministro per il coordinamento delle politiche comunitarie e per gli affari regionali: Costa.