Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale. - Per sapere - premesso che: i lavoratori del Tirreno cosentino ricadenti nell'area della Comunita' montana di Verbicaro in provincia di Cosenza sono, da giorni, in lotta per rivendicare un posto di lavoro; in una zona fortemente condizionata da inquinamenti mafiosi, la chiusura delle piccole attivita' industriali come la Faini di Cetraro, la crisi dell'edilizia dopo un intervento selvaggio che ha devastato le coste e l'ambiente e il blocco, nelle zone interne, delle possibilita' di sbocchi occupazionali nei cantieri di rimboschimento, hanno creato una situazione drammatica sul terreno della disoccupazione entro cui, soprattutto il mondo giovanile vive in maniera disperante l'esistenza quotidiana perche', in assenza di ogni prospettiva, si rischia di legittimare azioni irrazionali e di risucchio nell'area illegale; la stessa regione Calabria non ha offerto risposte a questi drammatici problemi, ne' temporaneamente attraverso adeguati stanziamenti per il "sollievo della disoccupazione" ne' tanto meno con l'approvazione di progetti di intervento produttivi per dare organicita' ad un programma capace di integrare la realizzazione di opere di pubblica utilita' con la garanzia del lavoro -: se sia a conoscenza di una cosi' preoccupante situazione e se non ritenga di dover intervenire, per quanto di propria competenza, per fare uscire quei lavoratori dall'attuale stato di indigenza e dare fiducia in una zona in cui, altrimenti, l'unico potere di dominio rischia di rimanere quello illegale. (4-01898)