Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso: che la Polizia di Stato dispone di un reparto a cavallo con sede a Roma ma con distaccamenti in quasi tutta Italia con oltre 200 cavalli, nonche' di un reparto cinofili con sede a Nettuno e anch'esso con distaccamenti in quasi tutto il territorio nazionale, con svariate centinaia di cani; che nella Polizia di Stato non esiste ufficialmente un settore che svolge servizio veterinario ne', tantomeno, un settore veterinario che dipenda o sia inquadrato nel Servizio Sanitario nazionale del Corpo; che attualmente, su tutto il territorio nazionale, la Polizia di Stato fa svolgere mansioni da veterinario a soli quattro operatori di Polizia in via del tutto ufficiosa; che i quattro operatori, pur essendo in possesso della specifica laurea, appartengono alla qualifica del ruolo degli agenti e che, in virtu' di cio', vengono utilizzati anche nei piu' svariati servizi; che allorquando vengono utilizzati nelle mansioni di veterinario, ad essi e' devoluto: il controllo di tutti i cavalli e di tutti i cani; le ispezioni a tutti gli alimenti di origine animale (carni, latte, formaggi e simili); nonche' il controllo dell'igiene e della pulizia dei locali di distribuzione e di conservazione degli alimenti; che al servizio dei quattro operatori, per quanto attiene quello da veterinario, sovrintende da tempo, tuttora a livello dichiarato "provvisorio", un sottotenente di complemento dell'Esercito il quale, essendo in servizio di complemento, al termine del periodo di leva viene puntualmente sostituito; che tale situazione, stante la necessita' di avere una Polizia di Stato sempre piu' efficiente in tutti i settori e cio' per essere in grado di contrastare e combattere la continua espansione della criminalita' organizzata e comune-: se non ritenga opportuno, con la necessita' e l'urgenza dovute, assumere iniziative affinche' venga istituito un servizio veterinario nazionale all'interno della Polizia di Stato, oppure, affinche' i quattro operatori interessati vengano inquadrati nell'esistente Servizio Sanitario del Corpo e preposti ad assolvere solo le mansioni di veterinari. Inquadramenti da farsi, o nell'uno o nell'altro caso, eventualmente conferendo agli interessati le stesse condizioni (retributive e di status) delle quali attualmente godono i funzionari medici della Polizia di Stato. (4-02149)