Documenti ed Atti
XI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02539 presentata da GUALCO GIACOMO (DEMOCRATICO CRISTIANO) in data 19920624
Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri della marina mercantile e dell'ambiente. - Per sapere: premesso che l'incidente della motonave Haven in prossimita' del porto di Genova ha causato gravi danni e conseguenze forse irreversibili per l'ambiente marino e le popolazioni delle zone costiere circostanti, sollevando seri ed urgenti problemi di cui si era fatta portavoce l'amministrazione regionale della Liguria deliberando il 23 dicembre 1991 di inviare alle Camere una proposta di legge formulata con la consulenza di qualificati professionisti, data la delicatezza della materia regolata da convenzioni internazionali, e con la quale si intendeva prendere l'iniziativa per disciplinare specificatamente la normativa per il trasporto di petrolio e di materiali comunque inquinanti; premesso anche che la delibera del consiglio regionale e' stata inviata il 20 gennaio scorso al Commissario del Governo per le normali procedure amministrative, vistata e restituita alla regione in data 21 gennaio 1992 per proseguire il suo iter ed essere cosi' trasmessa alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento affari regionali; ritenuto che e' veramente grave il fatto per cui ancora oggi, a piu' di un anno dall'incidente della motonave Haven, ne' da parte del Governo ne' da parte dell'amministrazione regionale, si sono presi provvedimenti per prevenire tali disastri, garantendo che il trasporto di prodotti altamente inquinanti avvenga in condizioni di sicurezza sia per i trasportatori che per le comunita' costiere; ritenuto altresi' che nell'immobilismo generale bisogna dare atto all'organo di controllo della capitaneria del porto di Genova di aver adottato con l'ordinanza del 16 giugno 1992 delle misure di sicurezza urgenti e quanto mai necessarie ad uno scalo con notevole traffico marittimo -: quali iniziative intenda assumere, di concerto con le amministrazioni regionali sedi di terminali petroliferi o di prodotti altamente inquinanti, per vigilare sull'affluenza e sullo stazionamento delle navi containers onde evitare incidenti analoghi a quello del recente passato. (4-02539)