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Al Ministro dei trasporti. - Per sapere - considerato che il treno IC 553 da Siracusa a Roma non effettua le fermate a Sapri, importante nodo ferroviario per turisti e pendolari del Golfo di Policastro - quali iniziative intenda assumere per consentire la fermata del treno IC 553 alla stazione di Sapri. (4-02767)

L'ente FS fa sapere che fino all'orario 1989-1990, in partenza da Roma esistevano soltanto due collegamenti antimeridiani diretti al Sud ed esattamente l'intercity 687 "Peloritano" e l'espresso 781 "Archimede" (attuale intercity 553), il primo in partenza alle ore 7,00 ed il secondo alle ore 8,50 ed entrambi diretti in Sicilia. In tale situazione il secondo treno assicurava il servizio anche per le localita' calabresi e, pertanto, effettuava, fra le altre, la fermata nella stazione di Sapri. A partire dall'orario 1990-1991, a sussidio del treno "Archimede", veniva istituita una nuova relazione (espresso 779), in partenza da Roma Termini diretta a Paola e successivamente prolungata su Lamezia, al servizio esclusivo delle localita' calabresi ed alla quale veniva assegnata la fermata di Sapri, fermata che, ovviamente, era soppressa al collegamento (espresso 781) dedicato alla clientela siciliana. Peraltro, con l'orario estivo entrato in vigore il 31 maggio 1992, la relazione espresso 781 "Archimede" ha usufruito di un netto miglioramento della qualita' (minori tempi di percorrenza di estremita', impiego nuovo materiale, servizio di ristorazione a bordo, ecc.) con la sua trasformazione in treno intercity 553. La clientela turistica e calabrese, tuttavia, puo' continuare ad usufruire del collegamento da/per la Capitale svolto dal treno espresso 779/778 (Roma-Lamezia e viceversa) che parte da Roma Termini alle ore 9,20 ed effettua la fermata presso la stazione di Sapri alle ore 13,47, mentre in senso inverso parte da quest'ultima alle ore 15,31 per giungere a Roma Termini alle ore 20,05. Il Ministro dei trasporti e ad interim della marina mercantile: Tesini.