Documenti ed Atti
XI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00083 presentata da BARZANTI NEDO (RIFONDAZIONE COMUNISTA) in data 19920702
Al Ministro dell'agricoltura e delle foreste. - Per sapere - premesso che: l'adeguamento delle quote di produzione del latte assegnate all'Italia, e' stato rifiutato dal Consiglio dei Ministri dell'Agricoltura nella riunione tenuta il giorno 30 giugno 1992 a Lussemburgo; si e' manifestata in tale occasione una grave intransigenza da parte di alcuni Paesi che risultano essere, tra l'altro, i maggiori beneficiari della politica agricola comunitaria; l'azione del Governo appare ancora una volta incerta nella difesa dei produttori e della produzione italiana poiche' si limita, sembra, a riprodurre la richiesta italiana relativamente alle quote, alla prossima sezione ministeriale dei dodici prevista a meta' luglio; il rischio di una sconfitta dell'Italia sul problema delle quote latte, con le drammatiche conseguenze che questa avrebbe su tutto il comparto zootecnico, e' concreto e reale se non vi sara' maggiore attenzione da parte del Governo non solo sul problema quote ma contemporaneamente nella difesa delle diversita' produttive e della qualita' che caratterizzano d'Italia rispetto ad altri Paesi comunitari; al riconoscimento della qualita' e della diversita' deve corrispondere una adeguata remunerazione ai produttori italiani che non solo non alimentano eccedenze ma che, oltre a garantire una produzione di qualita', assolvono ad un ruolo importante nella difesa del territorio specie nelle aree interne collinari e montane -: con quali proposte e con quali atti concreti il Governo si appresti a partecipare alla prossima riunione ministeriale dei 12 prevista a meta' luglio; come sia valutato dal Governo, e quali conclusioni ne abbia tratto, l'atteggiamento intransigente contro l'Italia manifestato da un gruppo di Paesi comunitari, produttori eccedentari di latte di bassa qualita'; se sia a conoscenza del profondo malcontento dei produttori italiani e dei gravi problemi che tutto il comparto vede acutizzarsi per la mancanza di indirizzi, di strategia, di obiettivi per la difesa e il rilancio di un settore, quello del latte, dal quale dipende in buona parte la sorte dell'agricoltura italiana. (5-00083)