Documenti ed Atti
XI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03196 presentata da PUJIA CARMELO (DEMOCRATICO CRISTIANO) in data 19920709
Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro del bilancio e programmazione economica e per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno. - Per conoscere: quali provvedimenti intenda assumere in relazione all'intervista rilasciata al quotidiano Il Sole 24 ore del 7 luglio 1992 dal Presidente della FIME, nella quale con inammissibile polemica contro le scelte adottate dal Parlamento e dal Governo per il rilancio dell'apparato produttivo del Mezzogiorno si afferma: a) che "tutto il Sud e' un'area di socialismo reale perche' non e' solo un'economia assistita, ma e' proprio gestita dallo Stato, grazie alla massa di quattrini manovrata discrezionalmente dalla classe politica"; b) che la legislazione vigente e' preordinata ad un sistema - "favorito dalle segreterie dei partiti" - che mira alla trasformazione delle gare di appalto a forme di trattativa privata, con cio' favorendo il "rafforzamento delle organizzazioni delinquenziali"; c) che - l'Agensud persegue il preordinato e perverso disegno di "bloccare l'erogazione" dei fondi per costringere il Governo a "rifinanziare l'Agenzia stessa"; con cio' distorcendo le finalita' di provvedimenti adottati dal Governo, il quale, come e' noto, ha elaborato una regolamentazione dei flussi finanziari per soddisfare esigenze di politica finanziaria; d) che attribuisce all'Agensud la decisione di non aver dato corso alla fusione tra FIME e FINBAN rilevando infondatamente che l'operazione non costa niente; mentre, l'indicata decisione, e' stata adottata dal ministro per il Mezzogiorno sulla base sia di una deliberazione unanime della Commissione Bicamerale per il Mezzogiorno sia dei puntuali e allarmanti rilievi svolti dal Collegio dei Revisori dei Conti dell'Agenzia che ha prospettato seri dubbi sulla valutazione delle azioni FINBAN e quindi sul possibile danno per le finanze pubbliche che l'operazione potrebbe comportare; infine, quali provvedimenti il Ministro per il Mezzogiorno intenda adottare: a) per regolarizzare la posizione del Consiglio di Amministrazione della FIME la cui composizione attuale e' di 14 membri, mentre la legge prevede che essi siano di numero non superiore a 11; b) per ricondurre l'attivita' della FIME nell'ambito della legalita', precludendo l'illegittima estensione dell'attivita' a tutto il territorio nazionale. (4-03196)