Portale storico della Camera dei deputati

Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri dell'universita' e ricerca scientifica e tecnologica, degli affari esteri e del tesoro. - Per sapere - premesso che: l'attuale gestione dell'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) sembra privilegiare attivita' industriali rispetto alla ricerca scientifica che, ai sensi della legge istitutiva dell'ASI, riveste invece un ruolo prioritario. Risulta, infatti, che il Presidente ed il Consiglio di Amministrazione dell'ASI abbiano stornato fondi dalla ricerca fondamentale a favore di contratti industriali relativi alla realizzazione di un satellite per osservazioni astrofisiche nei raggi X (SAX). Si tratterebbe di distrazioni di finanziamenti per il 1991 di oltre 40 miliardi e per il 1992 di oltre 8 miliardi, che hanno paralizzato la ricerca scientifica nazionale in campo spaziale. La comunita' scientifica ed in primo luogo il Presidente del Comitato Scientifico dell'ASI contestano inoltre al Presidente ed al Consiglio di Amministrazione il criterio di computo dei finanziamenti da destinarsi alla ricerca scientifica fondamentale che per gli anni 1988, 1989, 1990 e 1991, sarebbero stati molto al di sotto di quanto previsto dalla legge n. 186 del 30 maggio 1988, che all'articolo 4, comma 4, stabilisce che: alla ricerca fondamentale venga destinata una quota "in misura non inferiore al 15 per cento del Piano Spaziale Nazionale" che comprende, chiaramente, sia le attivita' nazionali che internazionali dell'ASI. Il presidente ed il Consiglio di Amministrazione dell'ASI hanno sempre ritenuto invece, inopinatamente e contrariamente alle direttive espresse al riguardo dal ministro della ricerca scientifica, che la quota del 15 per cento debba essere calcolata sulla sola componente nazionale, al netto delle spese di gestione dell'Ente stesso. Tale interpretazione implicherebbe, ad esempio, soltanto per il 1991, una riduzione di circa il 50 per cento dei fondi messi a disposizione della ricerca fondamentale. Implicherebbe altresi' la impossibilita' da parte del Comitato Scientifico di esercitare il suo controllo istituzionale sulle attivita' di ricerca scientifica fondamentale dell'ASI per quanto attiene alla sua componente internazionale; inoltre, non e' stato ancora definito, a meta' dell'anno in corso, il bilancio di previsione del 1992 dell'ASI che a termine di legge avrebbe dovuto essere predisposto entro l'ottobre 1991. In questo preventivo, giova ricordarlo, dovra' essere previsto, oltre al finanziamento normale della ricerca scientifica fondamentale per l'anno in corso, anche il recupero delle somme sottratte negli anni 1988, 1989, 1990; l'unico intervento sulla Ricerca Scientifica Fondamentale per il 1991 e 1992 - peraltro con una delibera impugnata dal Presidente del Comitato Scientifico per vizi di forma e di sostanza che sono ancora una volta a detrimento della Ricerca Scientifica - e' stato quello di avere attribuito a tale settore un finanziamento straordinario di 46 miliardi, il quale e' appena sufficiente per far fronte alle urgenze piu' immediate e piu' gravi dei ricercatori delle Universita', del CNR, degli osservatori e dei Consorzi -: se non intendano fare effettuare una ispezione ministeriale, di concerto con la Corte dei Conti, per la valutazione sull'uso del denaro pubblico nella gravissima situazione creatasi nell'ambito ASI, che mette in pericolo la sopravvivenza stessa della ricerca scientifica nel campo spaziale; se non reputino di dover annullare le delibere, attraverso le quali e' stato effettuato lo storno di oltre 48 miliardi di lire, prese dal Consiglio di amministrazione dell'ASI senza la necessaria proposta del Comitato Scientifico; se non ritengano opportuno definire le modalita' per reintegrare i fondi stanziati per la ricerca fondamentale per gli anni 1988, 1989, 1990 e 1991 che sono stati ben al di sotto del valore minimo del 15 per cento del bilancio ASI, limite previsto dalla normativa di legge; se non ritengano di attivarsi affinche' si arrivi a precisare competenze e responsabilita' che permettano di portare, come previsto dalla legge, sotto il diretto controllo del Comitato Scientifico tutte le attivita' di Ricerca Scientifica Fondamentale dell'ASI, incluse, chiaramente, quelle a livello internazionale. (4-03459)