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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XI Legislatura della repubblica italiana

MOZIONE 1/00049 presentata da D'ALEMA MASSIMO (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA) in data 19920720

La Camera, richiamando le considerazioni proposte dal Presidente della Repubblica dinnanzi al Parlamento in seduta comune, circa l'opportunita' di "una Commissione bicamerale con il compito di una globale e organica revisione della Carta costituzionale nell'articolazione delle diverse istituzioni"; prendendo atto della documentazione predisposta dal Presidente del Senato della Repubblica e dal Presidente della Camera dei Deputati, circa le diverse modalita' con cui tale Commissione speciale puo' essere istituita ed i poteri che le possono essere attribuiti; considerando indispensabile prospettare un quadro completo e coerente di rinnovamento dell'ordinamento costituzionale e dei rapporti tra i poteri dello Stato, nella continuita' dei principi fondamentali, dei valori ispiratori e delle garanzie della Costituzione, nata dalla Resistenza con il concorso di tutte le forze e le culture democratiche; riconoscendo la necessita' di valutare in un quadro d'insieme le proposte di revisione della disciplina costituzionale di Parlamento, Presidenza della Repubblica, Governo, Regioni e autonomie locali, ed i progetti di riforma delle leggi elettorali per il Parlamento; auspicando che una legge costituzionale possa affidare alla Commissione speciale poteri referenti nel rispetto delle garanzie del procedimento di revisione costituzionale, e ritenendo preferibile concentrare i compiti della Commissione sulla sola revisione delle materie predette, esclusa ogni altra materia, che potra' essere esaminata dalle Camere secondo le procedure ordinarie prescritte dalla Costituzione e dai regolamenti parlamentari; auspicando che il rapido e costruttivo lavoro della Commissione speciale, ed i procedimenti di revisione costituzionale o di approvazione di leggi ordinarie che dalla Commissione deriveranno, consentano di restituire prestigio e stabilita' all'ordinamento democratico in ogni sua parte, concludendo la fase di incertezza istituzionale che da troppo tempo travaglia il paese; delibera di istituire, a norma dell'articolo 22, secondo comma del Regolamento della Camera, una Commissione speciale di venticinque deputati, nominati dal Presidente della Camera dei deputati su designazione dei gruppi parlamentari, in modo da rispecchiare la proporzione tra essi, provvista dei poteri di cui all'articolo 144 del Regolamento, nonche' di ogni altra facolta' di disporre dei mezzi conoscitivi e di indagine che saranno accordati dal Presidente della Camera, d'intesa con il Presidente del Senato. La Commissione costituisce, insieme con l'uguale Commissione che il Senato della Repubblica eventualmente intenda istituire o istituisca nella sua autonoma valutazione e deliberazione, una Commissione bicamerale denominata "Commissione parlamentare per la revisione della Costituzione e per le riforme elettorali". Tale Commissione: a) e' presieduta da un suo componente eletto dalla Commissione stessa; b) elegge nel suo seno due vicepresidenti e due segretari che, insieme con il Presidente, formano l'ufficio di presidenza; c) esamina le proposte di revisione costituzionale concernenti i Titoli I, II, III e V della seconda parte della Costituzione, ed i disegni di legge in materia elettorale per il Parlamento presentati alle Camere nella legislatura in corso, ed elabora un progetto organico di revisione dei suddetti titoli della Costituzione, comprensivo dei sistemi elettorali per gli organi costituzionali; d) puo' acquisire, nelle forme e nei modi prescritti dai Regolamenti parlamentari, il parere di esperti, italiani e stranieri, nonche' dei rappresentanti di forze sociali, associazioni ed organizzazioni di cittadini; e) rassegna le sue conclusioni al Presidente del Senato e al Presidente della Camera entro sei mesi dalla sua prima seduta, salvo che il Parlamento, con legge costituzionale, abbia nel frattempo deliberato di assegnarle altri poteri e funzioni, indicando il termine per il loro assolvimento. Le spese necessarie per il funzionamento della Commissione ricadranno in parti uguali sui bilanci dalle Camera e del Senato. (1-00049)





 
Cronologia
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    I funerali degli agenti di scorta del giudice Borsellino sono turbati da una violenta contestazione da parte dei cittadini alle più alte cariche dello Stato.