Portale storico della Camera dei deputati

La Camera, premesso che: 1) sembra che stia per essere concessa l'autorizzazione all'ENEL per la costruzione della sottostazione di trasformazione da 380 a 130 kV nel comune di Vedelago (Treviso) (stazione originariamente denominata Caerano), (Prot. n. 02141 del 16 aprile 1991, presso il Ministero dei lavori pubblici); 2) esiste un contenzioso anche per tale questione contro l'ENEL da parte delle amministrazioni comunali dei comuni interessati; 3) esistono studi autorevoli che dimostrano i grossissimi rischi che corrono le popolazioni sottoposte all'azione dei campi elettromagnetici (ELF); in particolare i bambini, ivi residenti, sviluppano leucemia con un tasso triplo rispetto ai soggetti non esposti; 4) non risultano noti studi effettuati, se mai effettuati, di valutazione dell'impatto ambientale, della ricerca del sito piu' idoneo, dell'urgenza, della possibilita' di interramento delle linee in uscita dalla stazione, che ridurrebbero drasticamente i rischi per la popolazione, impegna il Governo a non concedere l'autorizzazione alla costruzione ed all'esercizio dei raccordi dell'elettrodotto (380 kV) Sandrigo-Vedelago e Vedelago-Cordignano (provincia di Treviso) ed alla costruzione della sottostazione di trasformazione da 380 a 130 kV prevista nel comune di Vedelago (stazione originariamente denominata Caerano), (Prot. n. 02141 del 16 aprile 1991, presso il Ministero dei lavori pubblici). (1-00065)