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Al Ministro della sanita'. - Per sapere - premesso che: la legge 3 giugno 1990, n. 135, recante "programma di interventi urgenti per la prevenzione e la lotta con l'AIDS", con la quale si autorizza l'attuazione di un piano articolato di interventi volti a contrastare la diffusione delle infezioni da HIV mediante l'attivita' di prevenzione e di assicurare idonea assistenza alle persone affette da tali patologie, in particolare quando necessitano di ricovero ospedaliero; l'articolo 2 della succitata legge n. 135 del 1990, con il quale il Ministero della sanita' ha stipulato una convenzione per la disciplina delle concessioni di servizi avente ad oggetto l'espletamento dei compiti organizzativi e progettuali per l'esecuzione di parte del programma di interventi previsti dalla legge; l'articolo 16 della Convenzione (appalto di sole forniture) citata al punto precedente stabilisce che il "concessionario procede ai sensi della legge n. 113 del 1981, sottoponendo preventivamente al Ministro della sanita' lo schema di contratto, il bando di gara e la lettera di invito ovvero segnalando l'opportunita' di procedere senza le procedure dell'evidenza pubblica, ove sussistano le condizioni previste dalla legislazione vigente" -: come mai nella "Guida alla progettazione di strutture ospedaliere per malattie infettive" (novembre 1991), redatta dai Professori Gianni Plicchi e Mario Zanetti su incarico della Commissione Nazionale AIDS, relativamente al paragrafo C (Tipologia e requisiti funzionali di apparecchiature sanitarie) punto 1.5C - Sistema di radiografia toracica - si faccia riferimento ad elementi tecnici prerogativa di un unico produttore, pur in presenza sul mercato di attrezzature per radiografia toracica pienamente rispondenti alle esigenze diagnostiche espresse nella succitata Guida a che, come tali, avrebbero dovuto essere scientificamente riconosciuti nel contesto di indagine piu' approfondita e allargata. (4-04682)