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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06121 presentata da FERRAUTO ROMANO (PARTITO SOCIALISTA DEMOCRATICO ITALIANO) in data 19921009

Al Ministro dell'agricoltura e delle foreste. - Per sapere - premesso: che tra l'AIMA, Azienda di Stato per gli interventi nel mercato agricolo e le organizzazioni professionali agricole Coldiretti, Confagricoltura e Confcoltivatori, e' stata sottoscritta, in data 27 maggio 1992, una convenzione triennale per assegnare alle dette organizzazioni le competenze relative alla gestione e al controllo delle misure di sostegno alla nuova politica agricola comunitaria, ed in particolare: divulgazione ai produttori agricoli delle modalita' di erogazione degli aiuti; distribuzione dei formulari relativi alle domande di aiuto; assistenza ai produttori agricoli nella compilazione delle domande di aiuto, nella predisposizione della documentazione allegata e nella presentazione all'AIMA, ovvero agli organismi designati, delle suddette domande di aiuto -: se sia a conoscenza che tale convenzione ha discriminato tutte le organizzazioni professionali agricole non firmatarie di detta convenzione, ed in modo particolare il COPAGRI coordinamento cui aderiscono le organizzazioni UGC-CISL-UIMEC-UTI-UCI e AIC, dal momento che tali organizzazioni hanno una consistente presenza sul territorio nazionale e vantano una tradizione pluridecennale di presenza nel mondo agricolo a tutela e rappresentanza dei coltivatori italiani; se sia a conoscenza se l'AIMA abbia avuto cura di verificare la disposizione del COPAGRI e delle altre organizzazioni agricole a cooperare per la messa a disposizione di idonei "sportelli utenza", mediante i quali assicurare assistenza e tutela, non solo ai propri associati, ma anche a tutti i produttori agricoli che in piena liberta' vogliano avvalersene; se non ritenga che detta convenzione costringa di fatto tutti gli agricoltori, a qualunque associazione od organizzazione essi appartengano, a rivolgersi necessariamente agli uffici delle tre organizzazioni prescelte dalla convenzione, al fine di ottenere assistenza ed informazioni concernenti operazioni AIMA, instaurando quindi un monopolio forzato; se non ritenga che detta costrizione esercitata nei fatti sui coltivatotri violi apertamente il diritto alla liberta' di opinione e di associazione di ogni cittadino italiano, sancito dalla Carta costituzionale; se non ritenga che la situazione denunciata di monopolio di fatto ostacoli in modo sostanziale l'instaurarsi di un clima di assoluta trasparenza relativamente alle operazioni AIMA e piu' in genere alla erogazione di aiuti pubblici nel settore agricolo; se non ritenga quindi di dover intervenire con la massima tempestivita' per far rivedere le decisioni assunte dall'AIMA anche alla luce di quanto qui illustrato, stipulando una convenzione tra l'AIMA stessa ed il COPAGRI, come unica rappresentanza delle quattro organizzazioni ad esso aderenti; se non ritenga utile e funzionale, inoltre, modificare anche la convenzione attualmente esistente, oltre a quella da stipulare con il COPAGRI, per operare un decentramento degli aiuti sul territorio, al fine di snellire al massimo i meccanismi burocratici legati all'erogazione degli aiuti AIMA; se non ritenga necessario, inoltre, verificare che la sorveglianza sul funzionamento del sistema di gestione e controllo nonche' sull'operato delle organizzazioni professionali nell'ambito della convenzione venga affidato ad un comitato, costituito esclusivamente da alti funzionari dell'amministrazione pubblica, scelti in particolare tra gli organici del Ministero dell'agricoltura, della stessa AIMA, del Ministero delle finanze, degli assessorati regionali all'agricoltura. (4-06121)

 
Cronologia
giovedì 8 ottobre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Muore Willy Brandt, già cancelliere tedesco e protagonista della Ostpolitik.

venerdì 9 ottobre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera, con distinte votazioni, approva i quattro articoli del disegno di legge A.C. 1568, recante delega al Governo per la razionalizzazione e la revisione delle discipline in materia di sanità, di pubblico impiego, di previdenza e di finanza territoriale, su cui il Governo aveva posto la questione di fiducia.

lunedì 12 ottobre
  • Politica, cultura e società
    Mino Martinazzoli è eletto segretario politico della DC al posto di Arnaldo Forlani.