Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: la Procura della Repubblica di Reggio Calabria, a mezzo di un suo sostituto, ha deciso l'emissione di mandati di cattura nei confronti dei componenti le giunte regionali della Calabria negli anni 1988-1991 e di alcuni dipendenti per una irregolarita' che sembrerebbe sia stata commessa in sede d'inquadramento nel ruolo unico regionale, a mezzo concorso interno, di un dipendente regionale addetto al settore VI QF "Istruttore"; la giunta regionale, nell'ambito della propria competenza, ha provveduto a bandire e svolgere il concorso ai sensi di legge e che l'organo di controllo ha approvato, alla luce anche dei chiarimenti richiesti e forniti, tutti gli atti relativi; la graduatoria e' stata formulata da apposita commissione costituita secondo legge e che la giunta regionale si e' limitata a prendere atto delle conclusioni alle quali detta commissione giudicatrice, previa regolare istruttoria, e' pervenuta; indipendentemente dal merito della vicenda, la richiesta di custodia cautelare nei confronti dei componenti di ben due giunte regionali, risulta palesemente sproporzionata rispetto all'entita' di reati contestati e non tiene conto dei criteri di proporzionalita', residualita' ed adeguatezza che secondo il nuovo processo penale devono ispirare l'adozione della custodia in carcere, configurata come estremo ed eccezionale strumento dell'indagine penale; non risultano timori d'inquinamento delle prove ed estremi di pericolosita' sociale, per l'agevole disponibilita' degli atti utili alle indagini e per la qualita' degli inquisiti; l'iniziativa del sostituto Procuratore della Repubblica, in un clima sempre piu' allarmante che si sta creando nel paese, potrebbe innescare in una regione depressa e degradata processi di grave discredito delle istituzioni, che sono e rimangono l'unico strumento per una possibile crescita democratica; se non fosse intervenuta la responsabile decisione del GIP, un Governo regionale sarebbe stato privato di una parte della sua legittima rappresentanza, con intuibili, gravi conseguenze di ordine istituzionale e sociale ben al di la' dei legittimi diritti delle persone direttamene colpite nella liberta' personale -: quali iniziative intenda assumere il Governo per assicurare agli amministratori la serenita' necessaria perche' possano, specie nelle zone depresse, svolgere il loro difficile compito al servizio della societa'; se, data la gravita' dei fatti, non ritenga di svolgere idonei accertamenti per ricostruire l'esatto svolgimento della vicenda ed adottare ogni opportuna iniziativa. (4-06139)