Portale storico della Camera dei deputati

La Camera, visto l'articolo 1 del provvedimento in discussione, che alla lettera q) del comma 1 recita, tra l'altro: "prevedere nell'ambito della disciplina del rapporto di lavoro del personale dipendente l'articolazione della dirigenza su due livelli, il secondo dei quali configurato quale incarico da conferire a dipendenti forniti di nuova, specifica idoneita' nazionale all'esercizio delle funzioni di direzione e rinnovabile"; visto l'articolo 2 del provvedimento in discussione, che alla lettera d) del comma 1 recita: "mantenere la normativa vigente, prevista dai rispettivi ordinamenti, per quanto attiene ai magistrati ordinari e amministrativi, agli avvocati e procuratori dello Stato, al personale militare e delle forze di polizia, ai dirigenti generali ed equiparati, al personale delle carriere diplomatica e prefettizia"; visto l'articolo 2 del provvedimento in discussione, che alla lettera o) del comma 1 recita: "procedere all'abrogazione delle disposizioni che prevedono automatismi che influenzano il trattamento economico fondamentale ed accessorio, e di quelle che prevedono trattamenti economici accessori, settoriali, comunque denominati, a favore di pubblici dipendenti, al fine di assicurare che tutte le componenti accessorie della retribuzione siano disciplinate dagli accordi contrattuali e direttamente collegate alla produttivita' individuale raggiunta nel periodo, per la determinazione della quale devono essere introdotti sistemi di valutazione e misurazione, ovvero allo svolgimento effettivo di attivita' particolarmente disagiate ovvero obiettivamente pericolose per l'incolumita' personale o dannose per la salute", impegna il Governo: a garantire a coloro che sono primari all'entrata in vigore della normativa la non applicabilita' della nuova e specifica idoneita' ivi prevista; a garantire comunque ai dipendenti delle dogane un ruolo autonomo che discende dalla funzione di polizia giudiziaria che essi esercitano ma che comporti una reale indipendenza anche nella determinazione della retribuzione; a garantire realmente a tutto il personale dell'amministrazione giudiziaria ordinaria ed amministrativa l'indipendenza quale strumento essenziale per l'esercizio della funzione e che passa attraverso la tutela concreta ed integrale del salario comprensivo del trattamento economico accessorio, che ne ha acquistato nel tempo natura e struttura, individuando modi e tempi di quantificazione anche temporalmente successivi tali da non mettere in discussione od a rischio i princi'pi sopraindicati e che vanno salvaguardati nell'interesse della collettivita' civile. (9/1568/10)