Portale storico della Camera dei deputati

Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che: il recentissimo intervento del Presidente della Repubblica a difesa della intangibilita' dell'unita' nazionale ha provocato illegittime ed offensive reazioni di alcuni esponenti della Lega Nord; l'elevato appello del Capo dello Stato non puo' non ritenersi atto doveroso, oltre che opportuno, perche' riconducibile alla sua funzione di rappresentante e garante dell'unita' nazionale ai sensi dell'articolo 87 della Costituzione; il suo severo richiamo a chi propone una scelta secessionista e la rottura dell'unita' nazionale sancisce e sanziona il dovere che i cittadini hanno, secondo l'articolo 54 della Costituzione, di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi; l'articolo 5 della Costituzione, proclamando la Repubblica "una ed indivisibile" ribadisce chiaramente che l'unita' nazionale e' valore fondamentale della nostra democrazia; l'articolo 278 del codice penale prevede come reato l'offesa all'onore e al prestigio del Presidente della Repubblica, per cui, a parte i profili penali rimessi all'autorita' giudiziaria, meritano la piu' decisa riprovazione, in sede politica ed istituzionale, le espressioni offensive rivolte al Capo dello Stato, tanto piu' gravi in quanto pronunciate anche nel Parlamento europeo da chi rappresenta l'Italia; gli interroganti esprimono condivisione piena al discorso del Presidente Sca'lfaro, facendo proprie le considerazioni di grande responsabilita' espresse dal Presidente della Camera dei Deputati -: quali siano le valutazioni del Governo in ordine ai fatti sopra esposti. (3-00389)