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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XI Legislatura della repubblica italiana

MOZIONE 1/00087 presentata da BIANCO GERARDO (DEMOCRATICO CRISTIANO) in data 19921102

La Camera dei deputati, considerata la straordinaria ricchezza del patrimonio culturale in Italia, il Paese che nel mondo intero ha la massima densita' di beni culturali per Kmq; considerato il grave stato di degrado in cui versa tale patrimonio, memoria storica di una cultura che appartiene a tutto il mondo; tenuto conto delle scarse risorse finanziarie destinate al restauro, alla tutela, alla conservazione e alla fruibilita' di tale patrimonio, cui lo Stato destina solo lo 0,20 per cento del bilancio; tenuto conto dell'inadeguatezza dell'attuale struttura del Ministero per i beni culturali e ambientali a far fronte alle pressanti esigenze che la situazione di degrado richiede; tenuto conto dell'assenza di una organica politica in grado di finalizzare gli interventi necessari alla conservazione e alla migliore utilizzazione dei beni culturali; tenuto conto del ricorrente pesante accumulo dei residui passivi che si determina ogni anno, a causa della complessita' degli interventi e delle macchinose procedure di spesa; tenuto conto della inadeguatezza della struttura del Bilancio che richiede invece una nuova impostazione orientata a valorizzare le risorse di cui il Paese dispone; ritenuto che la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale costituiscano un obiettivo primario da perseguire nell'ottica di uno sviluppo complessivo del Paese, impegna il Governo: 1) a porre allo studio per i beni culturali e ambientali un'organica riforma della attuale struttura del Ministero tenendo conto delle proposte gia' formulate nella passata legislatura nel senso di una articolazione moderna delle competenze di settore sotto il coordinamento di una segreteria generale; 2) a stanziare risorse finanziarie piu' adeguate all'importanza del patrimonio storico-monumentale in Italia e al suo recupero; 3) a porre allo studio un adeguamento del vigente sistema legislativo, in materia di sostegno agli interventi di recupero, di ridefinizione della legislazione sulla tutela e sulla protezione degli ambiti di interesse paesaggistico anche attraverso un raccordo fra le competenze del ministero per i beni ambientali e quello per i beni culturali; 4) a sollecitare e ad incrementare, in presenza della ben nota scarsezza di risorse, una piu' stretta cooperazione tra pubblico e privato nel settore del restauro e della tutela per i beni culturali, nonche' a regolare la materia delle sponsorizzazioni; 5) a formulare una proposta organica al Ministero del Tesoro intesa a modificare gli attuali meccanismi contabili al fine dello smaltimento dell'eccesso dei residui accumulati, e di favorire un rapporto piu' agile per competenza e cassa nell'erogazione delle risorse finanziarie; 6) a concedere una maggiore autonomia agli organi periferici (le Sovrintendenze), gia' annunciata dalla legge 145, e sollecitata dal Parlamento in varie occasioni; 7) a definire e concludere il programma di catalogazione dei beni culturali in vista dell'imminente apertura del "Grande mercato" e della conseguente libera circolazione dei beni; 8) a sollecitare una piu' adeguata e migliore programmazione, coordinamento e individuazione degli interventi di tutela; 9) a favorire l'organizzazione, ponendo allo studio iniziative anche di legge, dell'ordinamento della professione di archeologo, storico dell'arte, archivista storico-scientifico e bibliotecario. (1-00087)

 
Cronologia
venerdì 30 ottobre
  • Politica, cultura e società
    Il Consiglio superiore della magistratura nomina procuratore generale antimafia il procuratore generale di Palermo Bruno Siclari.

martedì 3 novembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Bill Clinton è eletto presidente degli Stati Uniti d'America. Il Partito Democratico riconquista la Casa Bianca dopo dodici anni.