Portale storico della Camera dei deputati

La Camera, premesso che: il paese attraversa un momento particolarmente difficile segnato da una pesante crisi economica, dell'occupazione e della finanza pubblica; dal dilagare della criminalita' organizzata, mafiosa e camorristica, e dall'intreccio di tale criminalita' con poteri occulti e sinanche con settori della societa' politica e delle istituzioni; dal progressivo emergere di fenomeni gravi ed estesi di corruzione; da un conseguente progressivo distacco dei cittadini dalla politica e dalle istituzioni e da un correlativo insorgere di spinte particolaristiche, di cadute dello spirito di solidarieta' e di chiusure egoistiche; in tale preoccupante situazione di crisi sociale, politica e culturale, si sono avuti, nelle ultime settimane, episodi e manifestazioni di diversa natura e gravita' (manifestazione dell'MSI a Roma con slogans inneggianti al regime fascista e al suoi perversi princi'pi, episodi teppistici ai danni della comunita' ebraica romana. violenze di gruppo da parte dei cosiddetti naziskin, espressioni di razzismo ai danni di immigrati extracomunitari, esaltazioni di posizioni di antisemitismo etc.), tutti preoccupantemente rivelatori di un ritorno, consapevole o meno, alle sciagurate ideologie totalitarie e reazionarie che hanno funestato l'Europa negli anni trenta per poi precipitare il continente e il mondo intero in un terribile conflitto e in orrori che non devono esser mai dimenticati; per alcuni di tali episodi, da piu' parti si e' affermato che essi si inserirebbero in una strategia destabilizzante, se non addirittura della tensione, concertata a livello internazionale da gruppi di stampo dichiaratamente neofascista e neonazista; quale che sia il grado di fondatezza di tali affermazioni, non puo' non preoccupare il diffondersi, nella vicina Germania, di gravi episodi di razzismo, antisemitismo e di irresponsabili richiami al nazismo; nel contesto nazionale e internazionale qui richiamato, gli episodi e le manifestazioni che hanno turbato la coscienza democratica del popolo italiano risultano particolarmente allarmanti ed esigono una ferma risposta del Governo che rassicuri il paese sulla permanente validita', a fondamento del patto repubblicano, dei valori di solidarieta', di antifascismo, di democrazia, di rispetto della dignita' della persona; e cio' tanto piu' in considerazione dei compiti costituenti cui il Parlamento e' chiamato, impegna il Governo: a contrastare con la massima fermezza episodi e manifestazioni di apologia del fascismo o del nazismo, di antisemitismo o razzismo, ovvero atti di violenza teppistica; ad applicare al riguardo con rigore le leggi vigenti ed a promuovere eventualmente opportuni interventi legislativi ove la normativa esistente fosse ritenuta insufficiente a reprimere attentati ai volori dell'umana convivenza consacrati nella nostra Costituzione e nelle convenzioni internazionali a tutela dei diritti umani; a chiudere le sedi di gruppi che praticano la violenza o esaltano sigle e simboli che propugnano l'odio e la discriminazione razziale; a riferire al piu' presto in Aula su tutte le informazioni in suo possesso circa gli episodi sopra deprecati e su tutti gli interventi effettuati per contrastarli e rassicurare il Paese. (1-00103)