Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro dei lavori pubblici. - Per sapere - premesso: che, sin dal 12 luglio 1991, nel corso della conferenza dei servizi tenutasi presso l'ANAS, alla presenza di rappresentanti del Ministero dei lavori pubblici, del Ministero per l'ambiente, della societa' autostrada Torino-Milano SpA, della regione Piemonte e dell'ANAS stessa, i sindaci di Chivasso, Verolengo e San Sebastiano Po, venivano sottoscritti ed approvati i progetti di massima per la realizzazione di un ponte sul Po, collegamento tra i comuni di Verolengo e San Sebastiano Po; che, a quanto risulta, a seguito della concessione alla societa' Torino-Milano SpA della costruzione della circonvallazione est e ovest della citta' di Chivasso ed altre opere, l'ANAS, concedendo allo scopo un consistente contributo, ha affidato alla societa' in argomento la realizzazione del nominato Ponte sul Po; che, secondo notizie dal sottoscritto rilevate a suo tempo, l'importantissima opera sembrava trovare inizio sin dalla primavera del corrente anno 1992; che, le amministrazioni locali interessate, nel permanere del mancato inizio dei lavori, manifestano grande preoccupazione sull'incomprensibile ritardo -: 1) se sia rispondente al vero che l'ANAS ha affidato la realizzazione del Ponte sul fiume Po, tra i comuni di Verolengo e San Sebastiano Po, alla societa' Autostrada Torino-Milano Spa; 2) in caso affermativo, quali siano i contenuti deliberati dall'ANAS, nonche' gli obblighi e le condizioni reciprocamente a carico della stessa ANAS e della societa' autostrada Torino-Milano SpA; 3) quali siano le ragioni per le quali l'opera non e' stata avviata nei tempi ragionevolmente previsti; 4) quali siano i motivi per i quali, ancora oggi, non risulta fissato il termine per l'inizio dei lavori; 5) in particolare e in riferimento al precedente punto 2) se l'ANAS si sia riservato gli strumenti per sollecitare, o ingiungere, alla societa' autostrada Torino-Milano SpA, il rispetto delle formalizzate condizioni; 6) se, in ogni caso, l'opera in questione sia suscettibile, per qualche aspetto, di subire il blocco degli investimenti previsto dai noti provvedimenti assunti dal Governo e approvati dal Parlamento nei mesi di luglio-agosto 1992, e per quali inerenze; 7) se, stante l'indifferibilita' e l'indispensabilita' dell'opera, l'ANAS, comunque, non ritenga di porre in atto ogni azione, di richiamo o di assunzione diretta dei necessari provvedimenti, per giungere urgentemente all'avvio dei lavori. (4-08975)