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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09638 presentata da ANTOCI GIOVANNI FRANCESCO (DEMOCRATICO CRISTIANO) in data 19930114

Al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che: dal 1^ gennaio 1993 verranno a scadere i termini di pagamento dei contributi e delle imposte dovute e non versate dal dicembre 1990 al dicembre 1992 per effetto della sospensione disposta dalla Ordinanza 2301/FPC del 29 luglio 1992 per le provincie di Ragusa, Siracusa e Catania; la suddetta Ordinanza ha previsto una rateizzazione dei contributi e dei tributi previsti in 25 rate mensili e che il recupero cosi' previsto, coincidendo con una congiuntura economica molto sfavorevole, mettera' le imprese nella assoluta difficolta' di far fronte al triplice impegno derivante dalle rate scadute, di quelle correnti e degli oneri conseguenti alla recente manovra fiscale con il blocco di numerose attivita' produttive e l'irreparabile aggravarsi dello stato occupazionale; per quanto sopra e' quanto mai opportuno rateizzare i contributi e i tributi sospesi in 25 rate bimestrali modificando l'Ordinanza gia' citata; per detta modifica e' necessario il concerto tra il Ministro della Protezione Civile, delle Finanze e del Lavoro -: quali i motivi per i quali finora il ministro interrogato non ha inteso concedere il proprio positivo assenso nonostante le gravi motivazioni espresse in premessa e rappresentateLe anche dalle organizzazioni di categoria; se non intenda urgentemente dare il proprio assenso al Ministro della Protezione Civile per la modifica dell'ordinanza 2301/FPC del 29 luglio 1992 onde prevedere il rimborso dei tributi sospesi in 25 rate bimestrali. (4-09638)

 
Cronologia
mercoledì 6 gennaio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Si insedia la nuova Commissione europea, presieduta nuovamente da Jacques Delors. L'Italia è rappresentata da Antonio Ruberti e Raniero Vanni d'Archirafi.

venerdì 15 gennaio
  • Politica, cultura e società
    Dopo una latitanza di 24 anni, viene arrestato a Palermo Totò Riina, considerato capo di Cosa nostra.