Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09896 presentata da MASTELLA MARIO CLEMENTE (DEMOCRATICO CRISTIANO) in data 19930121

Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che: il direttore didattico di Sapri, in violazione del principio di continuita' didattica, ha spostato una maestra dal gruppo docente e dal modulo in cui aveva operato per due anni, derogando anche la titolarita' giuridica della stessa; il provveditore agli studi di Salerno, accogliendo il ricorso di alcuni genitori, ha dichiarato l'atto del direttore didattico nullo per assoluta incompetenza "per materia", senza pero' ripristinare la situazione didattica quo ante -: quali accertamenti intenda promuovere sull'operato del provveditore agli studi di Salerno e sull'ispettore tecnico che ha svolto l'inchiesta per verificare se esistano manifeste contraddizioni nelle decisioni adottate e mancato rispetto del diritto allo studio; se sia vero che il direttore didattico di Sapri opera impropri spostamenti di insegnanti gia' da vari anni, senza che cio' sia oggetto di vigilanza degli organi del competente ufficio scolastico provinciale e quali provvedimenti intende adottare. (4-09896)

Con riferimento all'interrogazione parlamentare in oggetto indicata si fa presente - sulla base degli accertamenti eseguiti - che lo spostamento di alcuni docenti elementari del Circolo di Sapri era stato ritenuto opportuno, a giudizio del competente direttore didattico, al fine di rimuovere una certa situazione di conflittualita', che si andava delineando tra i maestri assegnati alle scuole di Via Kennedy dello stesso Circolo. Risponde, peraltro, al vero che il provvedimento, con il quale era stato disposto il suddetto movimento e' stato poi annullato, alla luce di un'apposita ispezione, dal dirigente dell'Ufficio Scolastico provinciale di Salerno. Lo stesso dirigente ha tuttavia precisato che, essendosi l'ispezione conclusa nello scorso mese di dicembre, ossia ad anno scolastico ormai inoltrato, non ha ritenuto di ripristinare, contestualmente all'annullamento come sopra effettuato, la situazione preesistente, in quanto una misura del genere avrebbe comportato, ove disposta con effetto immediato, lo spostamento di altri insegnanti a danno della continuita' didattica in diverse classi. Per tali considerazioni e nel rispetto della disposizione normativa che vieta spostamenti di docenti dopo il ventesimo giorno dall'inizio delle lezioni, il Provveditore agli Studi ha disposto che i docenti interessati avrebbero continuato a prestare servizio nelle classi gia' ad essi assegnate, solo limitatamente all'anno scolastico ormai conclusosi. Dagli accertamenti eseguiti non risulta, comunque, che il citato direttore didattico abbia assunto, nei decorsi anni scolastici, iniziative analoghe a quella segnalata. In relazione a quanto sopra, questo Ministero non ravvisa i presupposti per dar luogo ad ulteriori accertamenti sull'operato del Provveditore agli Studi di Salerno e dell'Ispettore Tecnico che si e' occupato del caso. Il Ministro della pubblica istruzione: Jervolino Russo.



 
Cronologia
venerdì 15 gennaio
  • Politica, cultura e società
    Dopo una latitanza di 24 anni, viene arrestato a Palermo Totò Riina, considerato capo di Cosa nostra.

giovedì 28 gennaio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 271 voti a favore, 167 contrari e 99 astenuti, la proposta di legge A.C. 72 recante l'elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia, del consiglio comunale e del consiglio provinciale.Essa verrà approvata in via definitiva dal Senato il 25 marzo (legge 25 marzo 1993, n. 81).