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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10310 presentata da SCOTTI VINCENZO (DEMOCRATICO CRISTIANO) in data 19930202

Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso: che il 16 novembre 1992 all'atto della presentazione del piano di privatizzazioni al Parlamento il Presidente del Consiglio ed il Ministro del Tesoro ebbero a dichiarare che il Governo avrebbe provveduto a dare stabilita' agli organi delle societa' da privatizzare - attualmente in carica fino all'approvazione del bilancio 1992 - ed a ripristinare un equilibrio "fisiologico" fra gli organi stessi, oggi largamente sperequato a favore degli Amministratori Delegati e delle Assemblee; che tale impostazione e' da condividere perche' e' essenziale, come ha sostenuto il Presidente del Consiglio, che nel processo di privatizzazione le decisioni relative e le scelte gestionali - che influiscono sulle valutazioni dell'azienda - siano effettuate da organi stabili, cioe' in carica per il periodo fisiologico stabilito dalla legge, ed aventi competenze e funzioni in linea con quelle vigenti per societa' simili, sui mercati nazionali e internazionali; che il Governo ha deliberato in data 30 dicembre 1992 la collocazione sul mercato entro il 1993 insieme ad altri, dell'INA -: 1) per quale motivo, a distanza di piu' di un mese dalle decisioni ricordate, il Governo non abbia ancora provveduto a dare stabilita' agli organi sociali, ripristinando fra di essi i normali equilibri di poteri, funzioni e responsabilita'; 2) se non ritenga che cio' sia particolarmente urgente almeno per l'INA - della quale e' stata deliberata la cessione - diversamente da ENI IRI ENEL, il riassetto dei quali potrebbe al limite essere effettuato all'atto dell'approvazione dei bilanci al 31 dicembre 1992; 3) se non ritenga che tali mancanti provvedimenti non pregiudichino irrimediabilmente i collocamenti entro il 1993 (ad esempio INA) e quindi le previste entrate nel bilancio dello Stato, circostanza che, se dovuta a ritardo o inadempimento del Governo nel processo di privatizzazione, configurerebbe una gravissima responsabilita' politica nel raggiungimento degli obiettivi. (4-10310)

 
Cronologia
giovedì 28 gennaio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 271 voti a favore, 167 contrari e 99 astenuti, la proposta di legge A.C. 72 recante l'elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia, del consiglio comunale e del consiglio provinciale.Essa verrà approvata in via definitiva dal Senato il 25 marzo (legge 25 marzo 1993, n. 81).

mercoledì 3 febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    In seguito allo scandalo di Tangentopoli e all'arresto di numerosi esponenti politici, alla Camera si discute la mozione di sfiducia al Governo presentata, a norma dell'articolo 115 del regolamento, da Occhetto ed altri esponenti del partito democratico di sinistra (PDS).La mozione sarà respinta con 255 voti a favore e 321 contrari.