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Documenti ed Atti

XI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11003 presentata da MEO ZILIO GIOVANNI (LEGA NORD) in data 19930217

Al Ministro delle poste e telecomunicazioni. - Per sapere - premesso che: la ricezione dei tre programmi televisivi nazionali nella zona della Val Lapisina (territorio a nord di Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) e' sempre stata molto difficile; attualmente circa un centinaio di utenti lamentano la assoluta mancanza dei suddetti tre canali; tale situazione si e' aggravata negli ultimi mesi per la costruzione del nuovo tratto autostradale Vittorio Veneto-Ponte Delle Alpi, che ulteriormente ha ostacolato la ricezione del segnale televisivo; si ritiene inoltre che, con il canone alla televisione l'utente, in questo caso, viene obbligatoriamente a pagare un servizio non concesso e in pratica inesistente -: se al Ministro risulti confermato quanto sopra e quali iniziative intenda assumere per garantire agli utenti il diritto di poter usufruire del servizio sopra citato. (4-11003)

Al riguardo e' opportuno premettere che il servizio di diffusione dei programmi da parte della RAI incontra talvolta serie e complesse difficolta' di ordine tecnico in diverse zone che, analogamente a quella segnalata dalla S.V. onorevole, presentano una particolare configurazione orografica, che rende oltremodo precaria la ricezione del segnale. Si tratta di una situazione ben nota sia a questo Ministero che alla Concessionaria, entrambi impegnati al massimo per migliorare, ovunque occorra, il servizio, riducendo sempre piu' le aree non ancora del tutto servite, eliminando le residue zone tuttora in ombra, utilizzando, dovunque e' possibile, le piu' avanzate risorse tecniche al fine di pervenire ad una soddisfacente soluzione del problema che valga ad appagare le giuste esigenze delle popolazioni interessate. Per quanto attiene la localita' Fais Borgo Livi, che conta circa 100 abitanti, la concessionaria ha confermato che la struttura del sistema trasmittente del ripetitore installato in Val Lapisina non consente la corretta ricezione dei segnali della 2^ e 3^ rete RAI; per circa il 20 per cento di tale popolazione il problema risulta inoltre aggravato dalla recente costruzione di un tratto autostradale sopraelevato. La Concessionaria ha fatto presente che entro il corrente anno i sistemi di antenna TV2 e TV3 del ripetitore di Valle Lepisina verranno dotati di nuovi pannelli radianti che garantiranno anche nella localita' in questione una buona ricezione dei segnali. Per quanto riguarda i pochi utenti che rimarranno comunque soggetti all'effetto schermo del manufatto autostradale, la Concessionaria ha dichiarato che avra' cura di far eseguire delle visite tecniche personalizzate, in modo da fornire, caso per caso, i suggerimenti piu' idonei da adottare per ricevere al meglio i segnali televisivi. Relativamente, infine, al canone di abbonamento si rammenta che, ai sensi dell'articolo 1 del regio decreto-legge 21 febbraio 1938, n. 246, convertito nella legge 4 giugno 1938, n. 880, il canone stesso e' dovuto per la semplice detenzione di uno o piu' apparecchi televisivi, indipendentemente dalla qualita' e dalla quantita' dei segnali che possono essere captati. Tale normativa e' stata, tra l'altro, dichiarata legittima con sentenza della Corte costituzionale del 12 maggio 1988, n. 535, che ha riconosciuto al canone la natura sostanziale d'imposta. Il Ministro delle poste e delle telecomunicazioni: Pagani.



 
Cronologia
venerdì 12 febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    Giovanni Conso assume l'incarico di Ministro della giustizia, al posto del dimissionario Martelli.

giovedì 18 febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    Giovanni Goria Ministro delle finanze e Francesco De Lorenzo Ministro della sanità, raggiunti da avvisi di garanzia, rassegnano le dimissioni.