Portale storico della Camera dei deputati

Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro dei lavori pubblici. - Per sapere - premesso che: nel pomeriggio del 24 maggio 1993 nell'abitato di Caltanissetta, in zona limitrofa al centro della citta', e' crollata una intera ala di un palazzo a causa, sembra, del cedimento delle strutture portanti realizzate con vecchie tecniche costruttive. Pur non essendoci state, fortunatamente, vittime, il crollo ha provocato alcuni ferimenti e la condizione di senzatetto di alcune decine di persone. Si ipotizza, peraltro, lo sgombero di edifici limitrofi. Il sottosegretario alla Protezione Civile con tempestivita', responsabilita' e sensibilita' si e' subito recato a Caltanissetta per coordinare e programmare gli interventi immediati ed urgenti -: a) se non ritengano di approntare in via di urgenza apposito provvedimento di spesa finalizzato ad approntare una soluzione definitiva e complessiva per gli abitanti dell'edificio crollato e degli edifici limitrofi se, eventualmente, pericolanti, e cio' per evitare l'inutile, mortificante e dispendioso, senza alcun ritorno, peregrinare di dette famiglie in alberghi cittadini o alla ricerca di soluzioni precarie; b) se non ritengano di emanare apposito provvedimento di spesa onde consentire il recupero delle zone e degli edifici, anche non ricadenti nel centro storico di Caltanissetta, degradati e pericolanti della citta' di Caltanissetta e cio' non solo per evitare il ripetersi di cosi' gravi e pericolosi eventi ma, anche, per riportare a condizioni di sicura vivibilita' zone degradate ed a rischio della citta'. (4-14619)