Documenti ed Atti
XI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18001 presentata da MARINO LUIGI (RIFONDAZIONE COMUNISTA) in data 19930923
Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri del tesoro e del bilancio e programmazione economica. - Per sapere - premesso che: nel patrimonio dell'Isveimer sono presenti rilevanti capitali pubblici per circa 450 miliardi costituiti dalla partecipazione del tesoro nel Fondo di dotazione pari a lire 138 miliardi, nonche' da fondi speciali e di rotazione attribuiti con leggi statali, pari a oltre 300 miliardi; il Banco di Napoli SpA, cui partecipano noti imprenditori privati tra cui l'Italgrani di Franco Ambrosio, e' stato autorizzato dal Ministro del tesoro e dalla Banca d'Italia ad assumere il controllo del 51 per cento dell'Isveimer; tale autorizzazione - che ha comportato la svalutazione della quota ex AGENSUD trasferita al tesoro, in quanto ha fatto venire meno l'interesse di terzi ad acquisire detta quota in posizione minoritaria - e' stata consentita a fronte dell'impegno del Banco di Napoli a rilevare la partecipazione del tesoro ad un prezzo che, come riportato dalla stampa, avrebbe dovuto essere stimato da parte di banche internazionali; sull'argomento sono state presentate dagli interroganti numerose interrogazioni al Presidente del Consiglio ed ai Ministri del tesoro e del bilancio (4-06490 del 20 ottobre 1993; 4-10761 del 16 febbraio 1993; 4-10900 del 17 febbraio 1993; 5-00931 del 4 marzo 1993; 4-15897 dell'1 luglio 1993; 5-01429 del 13 luglio 1993) che sono rimaste senza risposta benche' riguardanti questioni che investono la destinazione di capitali pubblici -: le ragioni per cui la Presidenza del Consiglio ed il Ministro del tesoro non hanno finora svolto gli interventi richiesti con gli atti ispettivi sopra citati; se intendano precisare: 1) a quanto ammonta e da chi e' stata compiuta la valutazione del prezzo reale della quota gia' "Agensud" ed ora "Tesoro", che avrebbe dovuto essere effettuata da banche estere secondo quanto affermato dall'Istituto acquirente; 2) come e' stato stabilito il differenziale di valore per la quota AGENSUD prima e dopo il telegramma del 24 febbraio 1993 con cui il Ministro del tesoro ha autorizzato l'acquisizione del 51 per cento da parte del Banco di Napoli in vista della trasformazione in SpA dell'Istituto; 3) quali direttive sono state impartite ovvero quali iniziative si intendano assumere da parte del Ministro del tesoro per la destinazione e l'utilizzo dei fondi speciali e di rotazione costituiti per legge presso l'Isveimer; 4) in prospettiva della totale acquisizione dell'Isveimer (cui il Banco si e' impegnato con il Tesoro), quali garanzie sono state chieste al Banco medesimo dal tesoro e dalla Banca d'Italia a fronte dell'impegno per tale operazione stimabile in non meno di lire 500 miliardi, di cui 200 miliardi per ricapitalizzazione dell'Isveimer secondo le indicazioni di Banca d'Italia. (4-18001)