Documenti ed Atti
XI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18220 presentata da LAVAGGI OTTAVIO (REPUBBLICANO) in data 19930930
Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: nel comune di Palestrina, per il pagamento del canone relativo al servizio di somministrazione dell'acqua potabile, viene applicato un sistema forfettario piuttosto che il sistema dei contatori; sia nel Regolamento idrico del 9 febbraio 1984 articolo 2 che nel contratto tra comune e utente per il servizio di somministrazione dell'acqua potabile e' previsto che "Il comune somministra l'acqua potabile, a flusso costante, con il sistema dei contatori"; numerosi cittadini di Palestrina, rifiutandosi di pagare l'intero canone per gli anni '90 e '91, hanno rimesso alla Banca delegata al servizio di riscossione l'importo minimo previsto nel contratto in caso di mancata lettura dei contatori; il comune di Palestrina, non riconoscendo legittima la decisione di quei cittadini, ha preteso il pagamento dell'intero canone attivando nei loro confronti una procedura di riscossione coattiva; della situazione predetta sono stati informati i Carabinieri di Palestrina, il prefetto di Roma, la prefettura di Palestrina, il CO.RE.CO., la Corte dei Conti, il T.A.R. del Lazio e la Procura della Repubblica di Roma, ma nessun provvedimento e' stato preso affinche' fossero rispettati il regolamento idrico ed il contratto -: quale provvedimento si ritenga di potere adottare al fine di imporre l'applicazione delle disposizioni contenute nel regolamento idrico e nel contratto tra comune ed utente; se si ritenga corretto adottare delle misure al fine di sanare la posizione amministrativa di tutti quei cittadini che, avendo autonomamente deciso di corrispondere all'amministrazione locale la sola tariffa minima prevista nel contratto in caso di mancato funzionamento dei contatori, vengono oggi a trovarsi in condizione di morosita' verso il comune di Palestrina. (4-18220)