Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso: che il Consiglio comunale di Roma, con deliberazione del 10 dicembre 1992 ha proceduto, ai sensi della legge n. 142 del 1990, alla trasformazione dell'ACEA - Azienda Comunale Energia ed Ambiente - di Roma da Azienda Municipalizzata ad Azienda Speciale ed alla nomina di un Commissario nella persona del dottor Guido Denoyer; che la posizione di Direttore generale dell'ACEA e' rimasta formalmente vacante a partire dal 31 agosto 1993, data di risoluzione del rapporto di lavoro con l'ingegner Pierluigi Martini ma di fatto scoperta fin dal 19 marzo, data di sospensione dell'ingegner Martini per vicende giudiziarie; che le funzioni di Direttore generale sono state temporaneamente affidate all'ingegner Giorgio Trozzi che tuttora le svolge in qualita' di facente funzioni; che il Commissario, in data 7 giugno 1993, ha bandito un concorso pubblico nazionale per la copertura del posto di direttore generale dell'Azienda con provvedimento che mal si concilia con il carattere temporaneo sia dell'Amministrazione Aziendale che dell'Amministrazione Comunale anch'essa nel frattempo affidata al Commissario Prefettizio dottor Alessandro Voci; che, nel maggio scorso, il Commissario ha apportato profonde modifiche della struttura organizzativa dell'Azienda ritenute urgenti, anche in questo caso con provvedimento di dubbia legittimita', trattandosi di intervento certamente non annoverabile tra quelli di ordinaria amministrazione; che, in quella circostanza, l'urgenza del provvedimento ha trovato smentita nel fatto che si e' data attuazione solo in data 26 ottobre 1993 alle modifiche organizzative deliberate; che anche per la nomina del nuovo direttore generale non si ravvisa particolare urgenza visto che le funzioni direttoriali sono state finora svolte dall'ingegner Trozzi che ha titolo per permanere in servizio in Azienda fino al 24 febbraio 1994; che per l'espletamento del concorso il Commissario ha nominato una Commissione che ha programmato la conclusione delle prove di esame nella settimana immediatamente precedente la data di svolgimento della consultazione elettorale per la nomina del sindaco ed il rinnovo del Consiglio comunale di Roma; che la tempistica adottata per l'attuazione dei provvedimenti organizzativi e per l'espletamento del concorso che prelude la nomina del nuovo direttore generale rivela l'intento di sottrarre al Consiglio di amministrazione dell'ACEA che il Consiglio comunale, che sara' prossimamente eletto, e' tenuto a norma di legge ad esprimere prima della fine del prossimo gennaio, ogni possibilita' di intervento nella scelta del massimo responsabile aziendale, avendo offerto un quadro organizzativo gia' completo in ogni rango e livello, strutturato non tanto in funzione degli obiettivi che il Consiglio intendera' adottare quanto per i disegni ipotizzati dal Commissario -: se, in relazione alla incontestabilita' dei fatti suesposti, non ravvisi l'illegittimita' sostanziale e l'inopportunita' politica di affidare ad una amministrazione straordinaria giunta al termine del suo mandato ed il cui referente in sede comunale presenta lo stesso carattere di straordinarieta', l'epletamento del concorso in questione da cui risultera' il responsabile che, per cinque anni, sara' preposto alla gestione della piu' importante Azienda Speciale Italiana; pertanto se si intendano adottare i conseguenti provvedimenti per la sospensione del concorso stesso. (4-19797)