Portale storico della Camera dei deputati

Ai Ministri dell'interno e di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: la situazione dell'ordine pubblico nel centro storico di Genova viene pesantemente segnata e aggravata dallo spaccio di sostanze stupefacenti, traffico che nel corso degli ultimi anni viene svolto prevalentemente da persone extracomunitarie che, non in regola con la vigente legislazione sulla immigrazione, vengono coinvolte facilmente, per un circolo vizioso, nei circuiti malavitosi, potendo svolgere solo lavori irregolari, e frequentemente illegali, che sono anche i piu' redditizi; le concentrazioni di coloro che non sono in regola con le leggi sulla immigrazione - e che spesso vengono coinvolti nello spaccio di sostanze stupefacenti, domiciliati nei cosiddetti "dormitori" ai piani terra o interrati di edifici cadenti, luoghi spesso invivibili, senza servizi igienici - a Genova vengono agevolate da una procedura amministrativa contraddittoria del Comune, che concede la residenza anche presso i locali contrassegnati dai "numeri rossi", adibiti invece, normalmente, a pubblici esercizi; evitando la concessione della residenza in questi locali, frequentemente inabitabili, si contrasterebbe la creazione dei suddetti "dormitori" -: se non si intenda sollecitare il Comune di Genova ad evitare questa prassi amministrativa che si rivela lesiva della salvaguardia di livelli igienici accettabili, e conseguentemente lesiva della dignita' delle persone, per coloro che abitano detti dormitori e per gli altri cittadini del quartiere, cosi' come rende possibile la organizzazione di attivita' illecite, con la aggravante della associazione per delinquere. (4-00006)