Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: il 14 aprile 1994 a Vicenza e' stato autorizzato dal questore Argenio un corteo di skinheads che per parecchie ore ha paralizzato la citta'; della manifestazione dei nazi-fascisti l'amministrazione comunale non era stata nemmeno informata; la manifestazione si e' svolta in un clima di terrore e di minaccia proprio nella citta' dove e' in corso da mesi un'inchiesta giudiziaria per ricostituzione del partito fascista; questa manifestazione e' pertanto una chiara sfida alla magistratura e alla stampa apostrofata come "terrorista"; del corteo facevano parte anche membri del "Movimento politico occidentale", formazione nazi-fascita di Roma sciolta un anno fa a seguito del decreto-legge 26 aprile 1993, n. 122; la stessa manifestazione non poteva in nessun modo essere autorizzata viste le chiare disposizioni sia dell'articolo 2 del decreto-legge 122/93 che dispone: "Chiunque, in pubbliche riunioni, compia manifestazioni esteriori od ostenti emblemi o simboli propri o usuali delle organizzazioni, associazioni, movimenti o gruppi aventi tra i propri scopi l'incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi e' punito con la pena della reclusione fino a tre anni ....", sia dell'articolo 3 della legge 654/75 che vieta ogni organizzazione, associazione, movimento o gruppo avente tra i propri scopi l'incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi -: quali misure verranno prese nei confronti delle Autorita' che hanno permesso lo svolgimento della manifestazione in netto contrasto con le disposizioni del decreto-legge 122/93 e della legge 654/75; quali provvedimenti verranno adottati affinche' episodi come quello in premessa non si ripetano piu'. (3-00027)