Portale storico della Camera dei deputati

La Camera, premesso che in data 23 gennaio 1992, venuta a scadenza la legge n. 219 del 1981, il Parlamento approvava la legge n. 32 che dava un'impostazione estremamente rigorosa e restrittiva agli interventi in favore dei soggetti colpiti dal terremoto del 23 novembre 1980, limitando l'erogazione dei contributi ai soli proprietari di un'unica unita' abitativa colpita dal sisma e previo puntuale accertamento da parte degli Enti locali interessati; considerato che la citata legge prevedeva in via prioritaria e in ordine successivo l'erogazione di fondi: a) a soggetti ancora alloggiati in sistemazioni precarie; b) a soggetti diversamente allocati, ma comunque proprietari di un'unica abitazione; che fino ad oggi i fondi per i casi previsti dalla lettera a) sono stati ripartiti, ma non erogati, e che per la lettera b) non e' ancora stato realizzato il riparto; che mancano soltanto sei mesi alla scadenza finanziaria del triennio fissato dalla citata legge n. 32 e che sta crescendo tra le popolazioni interessate un clima di grande sfiducia a causa della discriminazione nei confronti di coloro che in base alla precedente legislazione, hanno potuto ricostruire con fondi pubblici anche la seconda e terza abitazione, impegna il Governo: 1) ad erogare i fondi previsti dalla lettera a) dell'articolo 3 della legge n. 32; 2) a stanziare ed erogare i fondi relativi agli interventi di cui alla lettera b) della medesima legge. (1-00001)