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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00723 presentata da DALLARA GIUSEPPE LORENZO (LEGA NORD) in data 19940519

Al Ministro di grazia e giustizia. - Per conoscere: se risulti con quale criterio il CSM ha proposto la cancellazione di n. 33 Tribunali e Procure della repubblica, almeno secondo quanto pubblicato dal quotidiano Italia Oggi; in particolare se risponda a verita' che tra i tribunali e le Procure delle quali viene proposta la soppressione figura la Procura ed il Tribunale di Chiavari, nonche' le Procure ed i Tribunali di Voghera e Tortona. L'interrogante fa presente la preoccupante coincidenza tra la denuncia della occupazione del territorio da parte della criminalita' organizzata e la proposta di abolire Procure e Tribunali. Pur circoscrivendo l'ottica alle tre Procure ed ai tre Tribunali sopraindicati l'interrogante fa presente come - per effetto della denunciata soppressione - il territorio che va dal circondario di Pavia a quello di Genova sarebbe sguarnito di presidi giudiziari adeguati. Identico ragionamento va fatto circa la proposta soppressione della Procura e del Tribunale di Chiavari. Il territorio ricompreso tra il Circondario di Chiavari e quello di La Spezia rimarrebbe sguarnito di presidi giudiziari adeguati; cio' mentre da piu' parti non infondatamente si rileva una presenza preoccupante di fenomeni delinquenziali di notevole gravita'. Va aggiunto infine, relativamente al Tribunale di Chiavari che lo stesso possiede una sua specificita' riconducibile all'economia del Tigullio e delle vallate retrostanti la quale richiede una apposita specifica sede di giustizia che non e' assolutamente riconducibile al tribunhle di Genova. Il non tenere in considerazione dati socio-economici evidenti con badiale chiarezza comporterebbe un inutile gravissimo danno alla vita associata ed economica della Riviera di Levante ed alla futura costituenda provincia di Chiavari. (4-00723)

In relazione all'interrogazione di cui in oggetto, nel confermare il fermo e deciso impegno dello Stato nella lotta alla criminalita' organizzata che, specie in alcune regioni, mantiene una capacita' operativa ed un livello di diffusione tali da porre in pericolo la sicurezza delle istituzioni e la tranquillita' dei cittadini, si rappresenta che il Consiglio superiore della magistratura ha recentemente segnalato al Ministero la necessita' di procedere alla revisione delle circoscrizioni, senza, peraltro, fornire specifica indicazione delle sedi da sopprimere. Tale documento dell'organo di autogoverno dei magistrati sara' attentamente valutato dall'apposito gruppo di studio, gia' costituito, diretto dal professor Giuseppe De Rita, incaricato di porre le basi di una completa revisione dell'attuale geografia giudiziaria, anche mediante l'individuazione di un modello ottimale di ufficio giudiziario di base, avvalendosi dei risultati di un'ampia ricerca realizzata dal Censis, sull'attuale condizione socio-economica del Paese. Si assicura, in conclusione, che nessuna iniziativa e' in atto da parte del Ministero per la soppressione di tribunali, soppressione peraltro possibile solo con lo strumento legislativo, onde ogni definitiva decisione in merito sara' necessariamente riservata al Parlamento. Il Ministro di grazia e giustizia: Biondi.



 
Cronologia
martedì 17 maggio
  • Parlamento e istituzioni
    Al Senato si svolge la discussione sulle comunicazioni del Governo. La mozione di fiducia presentata da Tabladini (LN), Maceratini (AN-MSI), La Loggia (FI) e Palombi (CCD) è approvata con 159 voti favorevoli e 153 contrari.

giovedì 19 maggio
  • Parlamento e istituzioni
    Alla Camera si svolge la discussione sulle comunicazioni del Governo. La mozione di fiducia presentata da Petrini (LN), Della Valle (FI), Valensise (AN-MSI) e Giovanardi (CCD) è approvata con 366 voti favorevoli e 245 contrari.

sabato 21 maggio
  • Politica, cultura e società
    La procura di Palermo chiede il rinvio a giudizio di Giulio Andreotti per associazione mafiosa. Muore Giovanni Goria, già Presidente del Consiglio e più volte ministro.