Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che: in questi giorni sono state distribuite agli ufficiali delle Forze Armate medaglie ricordo di circa 7 centimetri di diametro e 200 grammi di peso, presumibilmente in argento con la scritta sulla corona esterna "Le Forze Armate nel cinquantenario della guerra di liberazione 8.09.43-25.04.45"; il cinquantenario, se si fa riferimento all'8 settembre 1943, e' oramai passato da un anno, mentre se si fa riferimento al 25 aprile 1945 cadra' solo l'anno venturo -: 1) quanti esemplari di medaglioni sono stati coniati; 2) quale tipo di lega sia stata usata, se sia la stessa per tutti i gradi degli ufficiali; 3) se il medaglione sia stato sostituito da altro gadget per le altre gerarchie; 4) il costo unitario, quello dell'intera commessa, se quest'ultima sia stata assegnata nel rispetto delle norme vigenti; 5) i motivi della anticipata o posticipata distribuzione del medaglione. (4-00680)

In ordine alla questione sollevata dagli onorevoli interroganti, si chiarisce preliminarmente che, ai sensi della legge 14 luglio 1993, n. 249 ("Celebrazione nazionale del cinquantennale della Resistenza e della Guerra di liberazione") e' stato istituito, sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica, un comitato nazionale per le celebrazioni con il compito di "preparare ed organizzare... nel triennio 1993-95, manifestazioni celebrative ed iniziative storico-culturali, sul piano nazionale ed internazionale...". Nell'ambito di tale mandato, il comitato ha stabilito di coniare un significativo medaglione, in 5 versioni, recante su di un lato un soggetto unico e sull'altro soggetti differenti riferiti alle tre Forze armate, ai Carabinieri e alla Guardia di finanza. Per tutto il triennio delle manifestazioni e' stata prevista l'acquisizione di un totale di 22.000 esemplari del medaglione. Per quanto riguarda le sue caratteristiche, si tratta di un disco in ottone patinato color argento di circa 8 centimetri di diametro e del peso di circa 220 grammi coniato dall'impresa Coinart di Firenze. Il dono viene distribuito - quando ne ricorra l'opportunita' in occasione di celebrazioni - agli appartenenti alle Forze armate, ai Carabinieri e alla Guardia di finanza (ufficiali, sottufficiali e militari di truppa), ai reduci italiani e stranieri, ai membri di Associazioni combattentistiche nonche' alle Autorita' dei luoghi in cui si svolgono le cerimonie. Per le alte cariche dello Stato, invece, le 5 medaglie sono state riunite in un semplice contenitore. Il costo unitario del medaglione e' di lire 15.788, mentre quello del cofanetto e' di lire 115.000. Il costo complessivo, per il triennio, e' di 354 milioni di lire. Per quanto attiene poi alla scelta della ditta fornitrice, e' stata consultata anzitutto la Zecca dello Stato la quale, in alcuni casi, affida l'esecuzione dei lavori alla suddetta impresa COINART. E' stata successivamente interpellata l'impresa Bertozzi di Parma ma, dopo attenta valutazione delle offerte, la scelta e' caduta sulla COINART. Tale breve ed informale ricerca di mercato ha avuto lo scopo precipuo di dare completa applicazione alla legge 14 luglio 1993, n. 249, pubblicata sotto la stessa data nella Gazzetta Ufficiale, la quale prevedeva, gia' per l'8 settembre successivo, la manifestazione di apertura delle celebrazioni per il triennio, alla presenza del Capo dello Stato. L'acquisto delle medaglie e' stato effettuato "in economia" poiche' l'attivazione delle procedure relative ad una trattativa privata o ad una licitazione avrebbe comportato tempi tali da non consentire la disponibilita' dei medaglioni entro i termini desiderati. La particolare circostanza e' stata evidenziata con atto dispositivo del Presidente dell'apposito comitato organizzatore delle celebrazioni. La fornitura e' stata regolarmente effettuata ed i relativi atti hanno ottenuto il prescritto visto da parte della Ragioneria centrale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha ammesso a pagamento i mandati predisposti dal competente ufficio della stessa Presidenza. Alla luce di quanto sopra esposto, non sembra che possano ravvisarsi motivi di anticipo o ritardo nella consegna dei medaglioni, considerando anche che le manifestazioni si protrarranno fino al 25 aprile 1995, con la conseguente utilizzazione, fino ad esaurimento, dei medaglioni coniati. Il Ministro della difesa: Corcione.