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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00673 presentata da PETRINI PIERLUIGI (MISTO) in data 19940519

Ai Ministri degli affari esteri, dell'interno, della difesa e per la famiglia e la solidarieta' sociale. - Per conoscere: 1) quali iniziative il Governo italiano debba adottare o intenda adottare per sollecitare la realizzazione di un programma delle Nazioni Unite inteso a riportare la pace in Ruanda; 2) se intenda appoggiare la proposta della FIDH (Federation Internationale des Ligues des Droits de l'Homme), gia' inviata al Segretario generale dell'ONU ed ai Capi di Stato e ai Ministri degli esteri dei Paesi del Consiglio di sicurezza, nella quale si ribadisce il punto di vista che il ritorno della pace e della democrazia nel Ruanda, non puo' essere assicurato, oggi, che con l'intervento diretto delle Nazioni Unite e dei maggiori Paesi del Consiglio di sicurezza e del mondo occidentale. Dipende quindi - ha notato la FIDH - dalle decisioni del Consiglio di sicurezza, per una estensione del mandato dell'ONU, se potra' essere assicurata la protezione della popolazione ruandese, in vista di una societa' civile, cosi' da permettere la rimessa in moto di un processo di democratizzazione e l'identificazione dei responsabili dei massacri; 3) se, nel sollecitare la decisione del Consiglio di sicurezza non intenda assicurare una partecipazione italiana, anche sotto il profilo logistico, perche' almeno i 5.500 caschi blu presidino Kigali, garantendo la protezione di circa 15.000 rifugiati, assicurando altresi' l'evacuazione degli esponenti democratici e dei militanti dell'Organizzazione per la difesa dei Diritti dell'uomo rifugiati all'hotel Meridien ed allo stadio, che i 450 caschi blu dislocati attualmente nella capitale, non sono in grado di proteggere; 4) in relazione alla drammatica situazione dei bambini del villaggio-orfanotrofio di Nyanza, dei Padri Rogazionisti, ed attualmente curato da due soli sacerdoti italiani: Don Vito Misuraca e Padre Eros Borile, che non intendono essere posti in salvo se non assieme ai 210 minori orfani o abbandonati che gli stessi assistono come possono (cosi' come ampiamente gia' illustrato in tutte le sedi competenti ed attraverso i propri comunicati stampa, dalla Lega italiana della FIDH) e, considerato lo stato di grave ed incombente pericolo di vita - alla luce di quanto la' accade - oltre che di notevoli difficolta' di sostentamento materiale, se intendano: a) sostenere la proposta della FIDH, ed in particolare della sua Lega italiana, di assicurare urgentemente l'evacuazione di tutti i rifugiati dell'orfanotrofio, mediante la pronta realizzazione di un progetto in tal senso, sollecitando anche l'intervento di un contingente apposito dell'ONU che assicuri tale evacuazione verso il Burundi, tenendo conto che l'orfanotrofio stesso, dista appena 60 km dal Paese confinante; b) come gia' richiesto dalla Lega italiana per i diritti dell'uomo (FIDH), assicurare il trasferimento in Italia dei religiosi italiani e dei bambini, anche utilizzando eventuali offerte di intervento di organizzazioni umanitarie; c) consentire l'ospitalita' in Italia, negli istituti religiosi che - come ha dimostrato documentalmente al Ministero degli esteri la stessa Lega italiana per i diritti dell'uomo - hanno gia' dato la loro disponibilita'; d) consentire inoltre, qualora altre organizzazioni religiose o famiglie volessero associarsi a questa iniziativa, tale possibilita' alle stesse. (4-00673)

 
Cronologia
martedì 17 maggio
  • Parlamento e istituzioni
    Al Senato si svolge la discussione sulle comunicazioni del Governo. La mozione di fiducia presentata da Tabladini (LN), Maceratini (AN-MSI), La Loggia (FI) e Palombi (CCD) è approvata con 159 voti favorevoli e 153 contrari.

giovedì 19 maggio
  • Parlamento e istituzioni
    Alla Camera si svolge la discussione sulle comunicazioni del Governo. La mozione di fiducia presentata da Petrini (LN), Della Valle (FI), Valensise (AN-MSI) e Giovanardi (CCD) è approvata con 366 voti favorevoli e 245 contrari.

sabato 21 maggio
  • Politica, cultura e società
    La procura di Palermo chiede il rinvio a giudizio di Giulio Andreotti per associazione mafiosa. Muore Giovanni Goria, già Presidente del Consiglio e più volte ministro.