Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00857 presentata da MARENCO FRANCESCO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO) in data 19940525

Al Ministro dei trasporti e della navigazione. - Per sapere: se siano allo studio iniziative normative finalizzate ad ottemperare alle normative CEE in materia di concorrenza e liberta' del lavoro portuale ed in particolare ad abrogare gli articoli n. 17, 21 e 23 della legge 28 gennaio 1994, n. 84 recante il "Riordino della legislazione in materia portuale", considerando: 1) il disposto combinato degli articoli del trattato CEE n. 90.1, 30, 48 e 86, che osta alla normativa di uno Stato membro che conferisca ad un'impresa stabilita in questo Stato il diritto esclusivo d'esercizio delle operazioni portuali e le imponga di servirsi, per l'esecuzione di dette operazioni, di una compagnia portuale composta esclusivamente di maestranze nazionali; 2) gli atti della Corte e della Commissione dell'Unione Europea come pure dell'Autorita' Garante nazionale della Concorrenza e del Mercato intesi a sancire l'obbligo per lo Stato italiano di dotarsi di una legislazione portuale volta a garantire: a) la cessazione di ogni monopolio o posizione dominante atti a provocare abusi; b) la conseguente introduzione di un effettivo pluralismo di imprese anche nel settore dei servizi e del lavoro portuale; c) la possibilita' per ciascuna impresa operante in porto di potere controllare, come le imprese operanti su altri settori, tutti i fattori della produzione a partire dal lavoro e poter svolgere la propria attivita' in condizioni di assoluta parita' con le altre imprese senza dover sopportare oneri burocratici e/o economici incompatibili con le regole del libero mercato e della concorrenza sancite dalla normativa comunitaria; 3) che, col permanere immutata la legislazione italiana vigente: a) le sole imprese abilitate ad offrire mere prestazioni di lavoro sono quelle che nascono dalla trasformazione in societa' delle compagnie e dei gruppi portuali pre-riordino; b) queste stesse imprese possono poi esercitare in condizioni di concorrenza la loro attivita' per la prestazione di servizi ed operazioni portuali; c) tutte le imprese abilitate all'esercizio di operazioni portuali, in caso di insufficienza temporanea del loro personale, possono rivolgersi solo all'impresa nata dalla trasformazione in societa' delle compagnie e dei gruppi portuali, per ottenere il personale necessario per la fornitura di mere prestazioni di lavoro; d) questi stessi soggetti monopolistici sono contestualmente concorrenti dei loro utenti di mano d'opera nello svolgimento dei servizi e delle operazioni portuali. (4-00857)

 
Cronologia
sabato 21 maggio
  • Politica, cultura e società
    La procura di Palermo chiede il rinvio a giudizio di Giulio Andreotti per associazione mafiosa. Muore Giovanni Goria, già Presidente del Consiglio e più volte ministro.

mercoledì 1° giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Il Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton si reca in visita ufficiale in Italia in vista della preparazione del vertice dei 7 Paesi più industrializzati, che si terrà a luglio a Napoli.