Portale storico della Camera dei deputati

Ai Ministri dei trasporti e della navigazione e del lavoro e previdenza sociale. - Per sapere - premeso che: risulta inviata al Ministro del lavoro e della previdenza sociale in data 26 maggio 1994 una nota informativa da parte del direttore delle ferrovie dello Stato - Societa' di trasporti e servizi spa; in tale nota ci sono valutazioni sulla attivita' politica del Coordinamento macchinisti uniti e sullo stato dei rapporti sindacali intrattenuti con la societa' FS; tale attivita' viene testualmente definita come "opposizione dura al Governo Berlusconi" di cui il Ministro del lavoro e della previdenza sociale e' espressione e quindi anche l'obiettivo; sono, ancora riportate le opinioni politiche di alcuni dirigenti dell'organizzazione sindacale: "i rappresentanti di tale coalizione sono 15 esponenti regionali, riuniti in una sorta di Direttivo nazionale, ma quelli che decidono l'azione politica di tale coalizione di interessi sono espressione di Democrazia proletaria, passati poi a Rifondazione comunista (Gallori, Galvani, Nappi, Salustri); il loro giornale Ancora in marcia rappresenta la sinistra del partito Comunista, espressa da una parte della Cgil, che per questo lo aveva chiuso, (nel numero di aprile si risalta la partecipazione al corteo di Milano del 25 aprile ultimo scorso, ricordando, esaltandola, la partecipazione dei ferrovieri alla lotta antifascista); per prendere le distanze da tale giornale, politicamente non compromesso, e per rilanciare l'azione sindacale, una parte del Comu, politicamente compromessa, dall'inizio dell'anno pubblica una propria edizione di giornale denominato Comu News"; il Comu ha gia' anticipato un'azione di tutela della propria onorabilita' davanti l'autorita' giudiziaria; appare evidente in tale nota del direttore delle FS spa la violazione di norme e princi'pi fondamentali che garantiscono ai lavoratori la liberta' di opinione (articolo 1 legge n. 300 del 1970), che fanno divieto al datore di lavoro di effettuare indagini sulle opinioni politiche, religiose o sindacali del lavoratore (articolo 8 legge n. 300 del 1970), che affermano il diritto di associazione e di attivita' sindacale nei luoghi di lavoro (articolo 14 legge n. 300 del 1970), che sanzionano atti discriminatori nei confronti del lavoratore a causa della sua affiliazione o attivita' sindacale ovvero della sua partecipazione ad uno sciopero (articolo 15 legge n. 300 del 1970) -: quale sia la posizione del Ministro in ordine al problema in questione e quali iniziative intenda assumere relativamente all'attivita' svolta dal direttore delle FS spa, al fine di garantire i diritti fondamentali su indicati. (4-01041)